LONDRA TRA TÈ E CUCINA ETNICA
Fin da ragazzina ha sempre rappresentato per me l’ombelico del mondo, The place to be.
La capitale della musica, del tè, delle tendenze. La meta del mio primo viaggio in solitaria, oltre 20 ore di treno sgranocchiando schifezze.
Un crogiolo di culture, sapori e stili, dall’alternativo più estremo all’elegante più classico e regale.
Londra, con i suoi quartieri residenziali in pietra bianca e i suoi mercatini fuori dall’ordinario, con i suoi luoghi immortalati in centinaia di film illustri – da Notting Hill alla saga di Harry Potter -, con le sue mode, la sua storia, i suoi gossip sulla famiglia reale, è energia, è icona, è mito.
Io e Max ci siamo tornati a metà aprile per un weekend lungo. Giunti alla quarta visita, e avendo già battuto le tappe più rituali (musei, chiese, mercati etc.), ci siamo concentrati su food, shopping e spazi etnici.
Inoltre, il favore della primavera ci ha consentito di vedere la capitale inglese in una prospettiva inedita e speciale.
Sebbene amanti del tè, finora non ci eravamo mai concessi un tradizionale British Afternoon Tea, e abbiamo così deciso di correre ai ripari.
Ricordiamo che l’Afternoon Tea è un vero e proprio pasto, comprendente assaggi sia salati che dolci. Se effettuato nel tardo pomeriggio può anche sostituire la cena.
Dopo un attento vaglio delle opzioni disponibili in termini di prezzo e location (e l’esclusione del Ritz, che prevede un rigoroso dress code: Max si è categoricamente rifiutato di portare in valigia giacca e cravatta, obbligatorie per il blasonato hotel!), la nostra scelta è caduta su un’autentica istituzione inglese: Fortnum & Mason.
L’antica casa londinese specializzata in tè, dolciumi e prodotti di qualità si trova a Piccadilly, ed è tra i fornitori ufficiali della famiglia reale.
Abbiamo gironzolato a lungo nello store, contemplando le bellissime confezioni dall’iconico colore Eau de Nil e facendo incetta in particolare di biscuits und shortbread rounds in lattina, che costituiscono un’idea regalo molto apprezzata.
In questo periodo nel negozio non potevano mancare i gadget dedicati all’imminente royal wedding del principe Harry e Meghan Markle: una miscela di tè appositamente creata e stoviglie di vario tipo.
L’Afternoon Tea viene servito al quarto piano presso l’elegante Diamond Jubilee Tea Salon, inaugurato nel 2012 dalla regina Elisabetta. Noi abbiamo prenotato in anticipo attraverso il sito web per assicurarci il nostro tavolo e per pianificare al meglio la giornata.
Ecco come funziona.
Tutte le vivande comprese nella degustazione sono allestite su due alzatine dai piatti amovibili.
La parte salata è composta da cinque finger sandwiches, tramezzini lunghi e senza crosta preparati con diversi tipi di pane e di farcitura: Coronation Chicken (insalata di pollo), Fortnum’s Smoked Salmon (salmone affumicato), Glazed Ham with English Mustard (prosciutto glassato con mostarda), Cucumber with Mint & Lemon Butter (cetriolo e burro alla menta e limone), Rare Breed Hen’s Egg Mayonnaise with Chives (uova ed erba cipollina).
Gli scones, semplici e con uvetta, possono essere farciti con Clotted Cream (panna rappresa), Lemon Curd (crema al limone) e confettura.
Infine, il percorso termina con un assortimento di mignon (più belli che buoni, se dobbiamo essere sinceri) e una fetta di torta a scelta dal carrello.
Io ho preso la mia preferita, la Carrot Cake, ricchissima di frutta secca e scorzette di agrumi.
C’è da sottolineare che si tratta quasi di un all you can eat, dato che l’efficientissimo personale di sala chiede continuamente se si desidera un’altra porzione di quanto finito, la qual cosa giustifica il prezzo non propriamente modesto (49 sterline a persona).
Magari non è proprio un “wow”, ma si tratta di un rito da provare almeno una volta nella vita!
Per altri acquisti a tema tè suggeriamo The Tea House, fornitissimo shop nel quartiere di Covent Garden con miscele e accessori provenienti da tutto il mondo, und Whittard of Chelsea, storica azienda di tè, caffè e cioccolata da bere che ha diversi punti vendita in città. Non potevo non innamorarmi della collezione dedicata ad Alice in Wonderland!
Dicevamo che Londra è una metropoli cosmopolita. Così, oltre a quelle tipicamente britanniche (afternoon tea, pub, fish & chips, mercati etc.), è facile poter vivere esperienze relative ad altre culture. Sembra quasi di poter fare il giro del mondo semplicemente spostandosi di pochi metri.
Essendo nippofili incalliti (e non avendo al momento il tempo e i soldi necessari per ritornare in Oriente), gingen wir die Suche nach etwas Fragmente Giappone Land in Albion, trovando tantissime opportunità. Non solo ristoranti, ma anche bar, pasticcerie, food shop e negozi di oggettistica varia.
In particolar modo, la sottoscritta, napoletana anomala non consumatrice di caffè, è una patita del matcha. È stata perciò una vera manna per me poter gustare un matcha latte in qualsiasi momento della giornata e in qualsiasi angolo di Londra, ausgehend von den Cafés Ketten Fachgeschäfte.
Un ulteriore coefficiente di difficoltà è dato dal fatto che non bevo latte vaccino, ma niente paura: c’è sempre un’alternativa vegetale, soprattutto latte di mandorla, con un piccolo sovrapprezzo. Bravi bravi.
Il brand giapponese Tsujiri ha qui due sedi, a Soho e a Chinatown, interamente consacrate al matcha ed altre tipologie di tè. Bevande calde o fredde e delizie gelate (Soft Ice Cream, Sundae, Shaved Ice) da consumare sul posto o da portare in giro. E c’è pure una parete decorata a tema sakura, ideal als photographischer Satz 😉
Poi c’è Tombo, Japanese Café & Matcha Bar, che ha tre sedi e offre anche autentica cucina giapponese.
Kova Patisserie è specializzata in dolci artigianali in stile giapponese e in tè biologici.
Bellissime le tazze in cui viene servito il matcha latte!
Proprio di fronte ci sono i famosi studi di registrazione Trident Studios, in cui hanno lavorato artisti celeberrimi quali David Bowie, The Rolling Stones, Elton John, Lou Reed e tantissimi altri.
Da Wasoukan, Kimono Boutique e Matcha Café a pochi passi dal Portobello Market, è possibile assistere alla preparazione del matcha secondo la cerimonia del Cha no yu eseguita da un vero maestro giapponese.
Al tè caldo o freddo si possono abbinare i dolci giapponesi, Wagashi.
La boutique, “nata dal desiderio di condividere lo spirito dell’armonia giapponese in tutto il mondo” come recita il sito web, vende e noleggia kimono, yukata e altri accessori tradizionali. Noi abbiamo condiviso il bancone con una coppia di amiche inglesi che chiacchieravano allegramente, vestite di tutto punto con i loro kimono completi di obi.
Non un semplice negozio insomma, ma quasi un pezzettino di terra nipponica trapiantato nel Regno Unito.
Per acquistare l’originale pasticceria Wagashi, l’indirizzo giusto è Minamoto a Piccadilly.
Tante piccole opere d’arte in confezioni bellissime, da gustare con gli occhi prima ancora che con il palato.
Per cibo e ceramiche, infine, il paradiso dei nippomani è Japan Centre, con i suoi due store a breve distanza da Piccadilly Circus.
L’esperienza nippofila londinese può dirsi completa con la contemplazione dei bellissimi alberi di ciliegio sparsi in giro per la città. Per questioni di tempo, ci siamo limitati alla sola zona di Notting Hill, dove ci sono anche bellissime magnolie. Ma i parchi cittadini offrono spettacoli affascinanti in primavera, anche se solo per un periodo molto breve.
Anche per i pasti più completi della semplice pausa merenda ci siamo rivolti all’etnico, nello specifico all’indiano, altra nostra passione.
Superfluo sottolineare che il livello della suddetta cucina a Londra è altissimo, data la rilevanza numerica della comunità indiana nella metropoli.
Due le nostre visite: Talli Joe und Masala Zone.
Il primo, gettonatissimo e segnalato dalla guida Michelin (senza prenotazione, ahinoi, le attese sono davvero lunghe), propone “mezzi piatti”, porzioni non troppo piccole per consentire un sostanzioso numero di assaggi. Essenziale e senza fronzoli, scodella ricette provenienti da varie regioni del subcontinente indiano.
Nel caso di Masala Zone si è trattato invece di un ritorno. Decisamente più carico nell’arredo (anche se ogni ristorante della catena ha un tema diverso), offre un servizio particolarmente attento pur restando entro costi abbastanza contenuti.
Altre incursioni gastronomiche random in giro per la città: Jacob the Angel, coffee house nella vivace piazzetta di Neal’s Yard, con le sue preparazioni home made; Bake, bakery a Chinatown in cui è possibile trovare specialità di tutta l’Asia (noi ovviamente abbiamo scelto una tipicità giapponese, il Taiyaki, dolce a forma di pesciolino farcito con fagioli rossi); patate dolci fritte a Notting Hill; pasty take away, pasticcio tipico della Cornovaglia presso la catena The Pasty Shop.
Una Londra diversa stavolta, coloratissima, in uno dei tanti possibili spaccati delle sue mille sfaccettature.
Ma il bello è proprio questo. Ci saranno sempre tante chicche da scoprire, e noi speriamo di tornare, ancora e ancora!
P.S. Per i romantici a oltranza, Londra è anche il luogo che, in un passato molto remoto, ha visto nascere quella che un giorno sarebbe diventata la famiglia All’assaggio. Aber das ist eine andere Geschichte 🙂
Fortnum & Mason
181 Piccadilly
www.fortnumandmason.com
The Tea House
15 Neal Street, Covent Garden
www.theteahouseltd.com
Whittard of Chelsea
17 The Marketplace, The Piazza, Covent Garden
www.whittard.co.uk
CULTURA GIAPPONESE:
Japan Centre
35b Panton Street
Japan Centre Ceramics & Sushi
19 Shaftesbury Ave
www.japancentre.com
Kova Patisserie
Unit 5, 9-12 St Anne’s Court, Soho
www.kovapatisserie.com
Minamoto
44 Piccadilly
www.kitchoan.co.uk
Tombo – Poké & Matcha Bar
28 D’Arblay Street, Soho
www.tombopoke.com
Tsujiri 47 Rupert Street, Soho
https://tsujiri.co.uk
Wasoukan – Kimono Boutique and Matcha Café
293 Westbourne Grove
www.wasoukan.eu
CUCINA INDIANA:
Masala Zone
48 Floral Street, Covent Garden
www.masalazone.com
Talli Joe
152-154 Shaftesbury Avenue
www.tallijoe.com
La nostra precedente visita a Londra qui: https://allassaggio.it/allassaggio-di-londra/
AGGIORNAMENTO: Wasoukan endete im Dezember 2018.
Talli Joe ha chiuso a febbraio 2019.
Japan Centre Ceramics & Sushi im März geschlossen 2019.
Minamoto ha chiuso a settembre 2021.
The Tea House ha chiuso a gennaio 2022.
Tombo Poké & Matcha Bar ha chiuso.