IN IRPINIA TRA SCUOLE DI CUCINA E TRATTORIE
Ha inaugurato sabato 14 giugno Cena – acronimo di “Campus Enogastronomico Nusco Avellino” – ovvero la scuola culinaria fortemente voluta dallo chef irpino Antonio Pisaniello.
Il centro ha sede in un ex Convento nel cuore di Nusco, bellissimo borgo nell’avellinese a quasi mille metri sul livello del mare, e si propone di offrire corsi professionali di alta formazione in Cucina Italiana di Territorio e corsi “enthusiast” per amatori, nonché di fornire un fattore di attrazione e un’occasione di crescita per il territorio.
Alla giornata di apertura hanno partecipato i realizzatori del progetto, le autorità locali e tantissimi amici del settore della ristorazione venuti a dare il proprio sostegno, tra i quali spiccava Alfonso Iaccarino, patròn del mitico Don Alfonso 1890 di Sant’Agata sui Due Golfi nella penisola sorrentina.
Antonio Pisaniello è titolare del ristorante La Locanda di Bu a Nusco (insignito di una stella Michelin e in corso di trasferimento), della Tenuta Campi di Filippo e della trattoria Il Gastronomo-Trattovia a Montemarano. Ed è proprio in quest’ultima che siamo andati a cenare, dopo qualche assaggio al buffet della scuola. Un locale “budget friendly” (come direbbe la mia amica Karen Phillips), la cui accoglienza in sala è curata da Francesco, fratello dello chef Pisaniello.
Il menu propone piatti che traggono spunto dalla tradizione contadina, con ingredienti provenienti da quella “miniera a cielo aperto” che è l’Irpinia e addirittura ortaggi, farine e legumi derivanti dall’Azienda Agricola di famiglia “Campi di Filippo”. In cucina, lo chef Felice Gaglione (allievo di Antonio Pisaniello).
Dopo il gustoso Benvenuto con bruschette al pomodoro e al tartufo e l’assaggio della Focaccia con cipolle, l’Antipasto del Gastronomo basterebbe già da solo a sfamare un reggimento: nodini di fiordilatte; prosciutto crudo; insalatina con rucola, formaggio e funghi; porcini fritti; purè di patate ai funghi; minestra di scarole e fagioli con polenta al forno; cardoncelli alla pizzaiola.
Tra i primi piatti emergono le paste fatte a mano al momento, preparate con grano tenero dei “Campi di Filippo”; la Maccaronara al ragù alla quale vengono aggiunte scaglie di cacioricotta di Montella ha la saporosità della cucina casareccia e la succulenza che deriva da mani esperte!
I secondi piatti sono a base di carne (su prenotazione, si cucina anche pesce); i dolci sono di buona fattura.
Un viaggio nella verde Irpinia che vale la pena fare.
Cena – Culinary School of Italy
Via Stigmatine, 1 – Nusco, Avellino
such. 0827/64644
www.cenaschool.com
Il Gastronomo – Trattovia
S.S. 164 Località Ponteromito – Montemarano, Avellino
such. 0827/67009
AGGIORNAMENTO: Cena ha chiuso ad agosto 2016.