LOMBARDI PIZZERIA
Metti un pasticcere dietro il banco di una pizzeria, e preparati a rivedere ogni certezza!
Non è un gioco di immaginazione, ma la realtà di Lombardi Pizzeria, la prima pizzeria italiana inserita in una pasticceria, dove a firmare gli impasti non è un pizzaiolo, ma un maestro del dolce.
LA STORIA
Lombardi Pizzeria nasce ufficialmente il 14 luglio 2023, nella sala adiacente alla storica Pasticceria Lombardi, attiva dal 1948.
A guidare il progetto c’è la quarta generazione della famiglia Lombardi, discendente dalle sorelle Cira e Angela Lombardi.
Francesco e Gianluca Tedesco, figli di Cira, ricoprono rispettivamente i ruoli di Chief Operating Officer ed Executive Chef, mentre l’intera linea degli impasti è affidata ad Alessandro Mango, secondo pasticcere del gruppo Lombardi e genero di Aniello Di Caprio, marito di Angela ed Executive Pastry Chef (nonché cofondatore della scuola Dolce & Salato).
A completare la brigata del banco pizzeria troviamo anche il “pizzaiolo per caso” Antonio Ferraiuolo.
IL LOCALE
La pizzeria si sviluppa in un’ampia sala di 250 metri quadri, comunicante con la pasticceria, e accoglie 70 coperti.
A caratterizzare l’ambiente è un rosso profondo e intenso, colore identitario del progetto, che ritorna sulle pareti, nel logo e in diversi elementi d’arredo, creando un’atmosfera decisa e riconoscibile.
La squadra di sala è composta in larga parte da giovani professioniste, quasi tutte under 30, a conferma di un progetto che punta su competenze fresche e nuove energie.
LA PROPOSTA
La proposta nasce dalla stessa ideologia che guida la Pasticceria Lombardi: la riconoscibilità.
Ogni pizza porta con sé un’impronta precisa, frutto di un lavoro che parte dal lievito naturale e da lunghe maturazioni studiate nel dettaglio.
La scelta di produrre tutti i semilavorati in casa diventa un modo per caratterizzare profondamente il prodotto più famoso e democratico del mondo.
A completare l’esperienza ci sono un’ottima selezione di oli e una carta di vini, birre e distillati che valorizza il patrimonio campano e allo stesso tempo guarda al panorama internazionale. E, a chiudere il cerchio, una carta di dolci al piatto, che riporta l’ospite là dove tutto è iniziato: nella pasticceria.
In poco più di due anni Lombardi Pizzeria ha già ottenuto importanti riconoscimenti, tra i quali i Tre Spicchi nella guida Pizzerie d’Italia 2026 del Gambero Rosso, che va ad affiancarsi al Premio Speciale Miglior Pasticceria Salata nella guida Pasticceri e Pasticcerie 2026 assegnato alla Pasticceria Lombardi.
Alessandro Mango porta con naturalezza in pizzeria preparazioni tipiche del mondo dolciario come pâte à choux, pain suisse e vol-au-vent, trasformandole in amuse bouche e antipasti, che raccontano la doppia anima del progetto.
Le pizze si articolano in diverse sezioni: Classiche (con una sezione dedicata al Plant Based), Quasi Tre Cotture (fritta, poi asciugata in forno elettrico, condita e ultimata in forno a gas), Pizza al Padellino e Lombardi Signature, la linea che meglio esprime la filosofia della casa.
LA DEGUSTAZIONE
In occasione di una degustazione riservata alla stampa, organizzata dalla giornalista Laura Gambacorta, abbiamo avuto modo di assaggiare alcune proposte della casa.
E anche il mio palato vegetariano ha trovato piena soddisfazione, grazie a proposte studiate con attenzione e gusto.
L’amuse bouche, Zeppolina di Santa Lucia servita con acqua aromatizzata agli agrumi e fiori di hibiscus, è stata presentata in due varianti: per gli onnivori con chantilly di acciughe del mar Cantabrico, per i vegetariani con chantilly al Parmigiano Reggiano DOP 24 mesi.

Zeppolina di Santa Lucia rivisitata e acqua aromatizzata agli agrumi e fiori di hibiscus: Pâte à choux al pomodoro, chantilly al Parmigiano Reggiano DOP 24 mesi, zucchero a velo di capperi e oliva caiazzana denocciolata
A seguire, una serie di antipasti, ovvero il capitolo “La dolce rivoluzione dell’antipasto in pizzeria”: Fritto democratico, Pain du Patissier, Pain suisse sfogliato al cioccolato ripieno di genovese napoletana (o finta genovese) e Te lo ricordi il voulevant. Piccoli capolavori di pasticceria salata.

Te lo ricordi il voulevant? (pasta sfoglia al burro, cremoso di mozzarella di bufala, pomodorino candito e pesto leggero di basilico) e Pain suisse sfogliato al cioccolato ripieno di finta genovese napoletana (doppia sfoglia lievitata e profumata al cioccolato fondente 55% selezione Valrhona, cipolla ramata stufata alla soia, cremoso di Pecorino Romano DOP scorza nera)
L’impasto della pizza, ottenuto con prefermento anziché con impasto diretto, è piuttosto neutro e poco salato, e invoglia a un morso dopo l’altro.
Le pizze in degustazione: Margherita, Maddaloni, terra mia!, Il bosco secondo un pasticcere, Pala a fermentazione spontanea “Assoluto di scarola”.

Pala a fermentazione spontanea “Assoluto di scarola”: Crema di scarola al naturale, scarola ripassata in padella con olive caiazzane e capperi di pantelleria IGP az. agricola La nicchia, julienne di scarolina riccia croccante, neve di pinoli e acciughe del mar Cantabrico, olio evo monocultivar peranzana Oleificio Roccia
Come Predessert, Pralina di cioccolato fondente al 55% selezione Valrhona con ganache alla menta, albicocca candita e profumo di lime.
Dulcis in fundo, e vera sorpresa della serata, il Dessert: Non è pizza dolce. Non è croissant. E allora che cos’è?
L’impasto pizza sfogliato al burro è una preparazione davvero unica. Altrettanto sorprendente l’abbinamento degli ingredienti, che sulla carta sembravano inconciliabili e invece funzionano benissimo insieme. Ottimo anche il pairing con IGT Benevento Falanghina passito “Laureto” 2024 – La Guardiense, la cui acidità attenua la dolcezza e impedisce al vino di risultare stucchevole.

Non è pizza dolce. Non è croissant. E allora che cos’è?: Impasto pizza sfogliato al burro selezione f.lli Brazzale, chantilly allo yuzu, confit semiacido di limone, scorza di limone candito homemade e burro d’arachidi semi salato servito con gelato al caramello e arachidi salate
Si parla tanto (e spesso a sproposito!) di experience in pizzeria, ma qui da Lombardi è realmente così.
Venite senza remore, e preparatevi a vivere un’esperienza di gusto inedita e affascinante.
Lombardi Pizzeria
Via Forche Caudine, 59 – Maddaloni, Caserta
tel. 0823/202049
www.lombardipasticcieri.it/wp-content/uploads/2024/11/pizza-_FW24.pdf
Aperti tutti i giorni a pranzo e cena, tranne domenica a pranzo.
























