TASTE 2022
Dopo due anni di assenza a causa della pandemia, finalmente il tanto agognato ritorno di Pitti Taste, il salone enogastronomico fiorentino di Pitti Immagine, che per la sua quindicesima edizione – dal 26 al 28 marzo 2022 – si è regalato una location tutta nuova: Fortezza da Basso, a pochi minuti di distanza dalla stazione ferroviaria di Firenze Santa Maria Novella.
Tante le novità: 450 aziende espositrici (di cui 120 nuovi ingressi), spazi più grandi, stand pensati per garantire la sicurezza dei partecipanti, una nuovissima area tutta dedicata ai gin; le conferme: gli orari differenziati per i buyer e per il pubblico di appassionati, e l’organizzazione sempre efficiente, con largo impiego di risorse tecnologiche (sito web dettagliato ed esaustivo; utili sia l’app contenente il biglietto elettronico, sia il sistema di messaggistica diretta con gli espositori).
Taste the Unexpected il claim e Zero Spreco il tema di questa edizione numero 15.
Quest’anno non avevo tanto tempo a disposizione, ma ho voluto fortissimamente essere presente alla manifestazione.
Per conoscere e assaggiare cose nuove, certo, ma anche (e forse soprattutto) per il desiderio di mettere un “punto e a capo”.
Di macinare chilometri per il gusto di partecipare a un evento.
Di provare un senso di normalità, anche se non è più la stessa che ci siamo lasciati alle spalle.
Così mi sono infilata in un treno alle sette del mattino, da sola, sapendo di dover ripartire in giornata. Con la voglia di scoprire, e di concedermi qualche momento di leggerezza.
Il percorso espositivo di Taste alla Fortezza da Basso si articola su tre livelli: si inizia dal Piano Attico del Padiglione Centrale, si scende poi al Piano Terra, e si finisce al Padiglione Cavaniglia, dove c’è anche il Taste Shop per fare gli acquisti.
Un itinerario che dal salato conduce fino al dolce, passando attraverso salumi, formaggi, conserve, condimenti, infusi, bevande.
Le aziende partecipanti coprono tutto il territorio nazionale; per ovvi motivi di vicinanza, i brand della Toscana sono quelli maggiormente rappresentati.
Belli gli allestimenti degli stand, semplici e lineari.
Per i racconti di storie e gli assaggi ho privilegiato quelli che sono i miei interessi, e quindi i formaggi in primis. Inoltre, da qualche tempo ho dato una svolta vegetale alla mia alimentazione, la qual cosa ovviamente ha indirizzato le mie scelte.
Ho avuto modo di approfondire la conoscenza di prodotti interessanti (Consorzio Vacche Rosse, Gorgonzola Tosi, Parmigiano Reggiano 40 mesi, Spirulina Becagli, Wilden.herbals), di ritrovare sapori noti e amati (Capriz, caseificio Il Fiorino, Frantoio Franci), di salutare cari amici (Il Moera, Kasanna, Pastificio dei Campi), di incrociare facce sorridenti seppur sotto le mascherine e sguardi carichi di trasporto per il proprio lavoro.
Quanto mi era mancato tutto questo!
Sentir raccontare storie dal vivo è impagabile.
Ho trovato particolarmente intriganti le novità proposte dal caseificio Tosi: Mr. Martini, Mr. Negroni, Mr. Pear & C. e Mr. Truffle, quattro diverse aromatizzazioni di Gorgonzola DOP dolce al cucchiaio.
Sensorialmente appaganti le degustazioni di Parmigiano Reggiano oltre 40 mesi e quelle del Parmigiano Reggiano delle Vacche Rosse (stagionato almeno 24 mesi), dalla forte personalità.
Promettenti le bevande fermentate alle erbe in lattina di Wilden.herbals, che uniscono gusto e virtù benefiche. Così come i tanti prodotti alla spirulina di Becagli, made in Tuscany.
E poi le verdure e i prodotti dell’orto, in tante declinazioni diverse: giardiniera, sughi, composte…
Per finire con i biscotti toscani al tè nero e al tè verde di Vannino.
Dopo la visita alla fiera e qualche acquisto allo shop, una corsa veloce in centro città, per una pausa ristoratrice al Caffè Gilli, il più antico caffè di Firenze e uno dei più antichi d’Italia (fondato nel 1733).
Ho una vera passione per i locali storici. Mi piace sentirmi catapultata in epoche passate; amo il legno massiccio, i marmi, i lampadari pendenti.
Il tempo di un tè (dell’azienda fiorentina La Via del Tè) accompagnato da ricciarelli e gelatine artigianali, poi mi sono rimessa in viaggio per Napoli.
Taste è un’esperienza che mi sento di suggerire a tutti gli appassionati e i curiosi del food.
Arrivederci a Taste 2023!
Il sito di Taste: https://taste.pittimmagine.com/it
L’edizione 2019 di Taste: https://allassaggio.it/taste-2019/