DA ASSAGGIATRICE AMATORIALE AD ASSAGGIATRICE ONAF
Signore e signori, are officially Taster of Onaf cheese 🙂
Ebbene sì.
Che io avessi attitudine per l’assaggio in genere, era cosa ben nota. Ma la curiosità da sola non basta per essere un buon food reporter. Occorre anche esercitare l’arte dei sensi, memorizzare sensazioni gusto-olfattive, imparare nomenclature tecniche, saper discernere i pregi dai difetti, per essere poi in grado di descrivere in poche o molte righe cibi e bevande, e risultare comprensibili ai più.
Orbene.
In questi anni da blogger con propensione alla sperimentazione gustativa, ho messo più volte alla prova le mie capacità sensoriali frequentando corsi di cucina, di degustazione di tè e di olio extravergine d’oliva, che ho prontamente riportato su queste pagine per la gioia (spero) degli interessati.
Stavolta ho deciso di affrontare un percorso un po’ più lungo e codificato, per ampliare ancora di più i miei orizzonti.
Avevo già raccontato che nel tempo è cresciuta la mia passione per i formaggi (which); la scelta di approfondire il mondo caseario è venuta perciò come naturale conseguenza. Un mondo di colori, odori, sapori, aromi, sensazioni trigeminali e persistenze gustative, di diverse tipologie di latte, strutture e lavorazioni della pasta, stagionature e trattamenti della crosta.
Dieci lezioni da due ore ciascuna servono ad apprendere la metodica di assaggio (valutazione visiva, sensazioni tattili, analisi sensoriale), imparare la terminologia appropriata, analizzare gli aspetti chimici e la microbiologia del latte, studiare la tecnologia casearia, capire le differenze tra i formaggi a pasta molle, semidura, dura e filata, avere nozioni di cultura e normativa casearia e infine comprendere l’utilizzazione dei formaggi in cucina e l’abbinamento col vino.
La parte teorica trova il giusto completamento con l’assaggio di circa una trentina di formaggi.
Una maratona insomma, che trova il suo culmine in un esame finale consistente in prova scritta e compilazione della scheda descrittiva di un formaggio estratto a sorte.
Nel corpo docente, tra gli altri, the Master Tasters Maria Sarnataro, Renato Contillo, Salvatore Varrella and Gianmario Giuliano.
Scoperte (il Bra tenero), conferme (il Blue Stilton!), nuovi amori caseari, la condivisione dell’esperienza con la collega Giovanna Esposito (una scrittrice coi fiocchi, della quale ho parlato which) e la nuova amicizia con la sommelière Désirée hanno costellato il mio cammino di assaggiatrice.
Per dirla con le parole del Presidente Onaf Pier Carlo Adami, “l’essere diventato Assaggiatore costituisce il primo traguardo nel passaggio fra il semplice estimatore e il conoscitore consapevole dei formaggi”.
Capitolo conclusivo, la cerimonia.
Il 24 giugno presso Gourmeet si è svolta l’assemblea dei soci della delegazione Onaf di Napoli per il rinnovo delle cariche, seguita dall’“investitura” dei neo-Assaggiatori, dalla consegna di tessere, spillette ed attestati e infine dalla cena, a cura del resident chef Mario Loina.
Naturalmente il fine pasto poteva essere soltanto un dessert cheese, una ricetta del neo-delegato Onaf di Napoli Salvatore Varrella: gorgonzola maturo, mascarpone, vin santo, miele e frutti di bosco.
Ho rubato un po’ di spazio ad All’assaggio per raccontare un’avventura della quale sono entusiasta e orgogliosa; I will be happy to honor my role as a popularizer of dairy culture, even on these pages 🙂
Tutte le informazioni sulle attività Onaf sono reperibili sul sito www.onaf.it.
Gent.a Daniela, dovrò affrontare l’esame di assaggiatore di formaggi tra una ventina di giorni, puoi dirmi in che modo si svolge? Ci sono domande aperte e di che tipo? Che consigli,puoi darmi?
Grazie mille per l’eventuale risposta.
Ornella Martellato
Salve Ornella, l’esame scritto è costituito da una ventina di domande.
La maggior parte sono a scelta multipla, quindi devi indicare la risposta esatta tra le tre proposte.
Altre invece sono a risposta aperta. Solitamente viene chiesto di indicare alcune tipologie di formaggi (es. a pasta molle, a pasta dura o semidura), o qualche abbinamento con il vino, cose del genere.
Keep calm and break a wolf 🙂
THE NEXT 5 June SHOULD I’ TOO TAKE THE EXAM. I AM SINCERELY WORRIED THAT I CAN NOT UNDERSTAND WHAT SHOULD BE THE LEVEL OF STUDY / PREARAZIONE.
TO ME THAT JUST CURIOUS…FIELD AND’ SEVERAL LARGE AND SIMPLE.
I AM GRATEFUL FOR ANY ADVICE ON.
Flavia
hello Flavia,
indeed the program is quite broad.
The exam touches all topics covered during the course, so there is at least one question for each chapter of the book.
Therefore it is necessary a good reading of the entire volume.
In relation to applications, I repeat what I have previously written Ornella, that is to say that are about 20, almost all multiple choice, except for a few that are open-ended questions.
I have found in the memory impress upon the classification of cheeses according to its various aspects, or according to the type of milk, the fat content, the seasoning, coagulation, the cooking of the pasta, to the structure of the dough, the processing of the dough and the crust treatments, associating some type to each of these characteristics.
Good luck, and then let us know how it went 🙂
Thank you so much….It is a fantasy world!
See you soon
Flavia
You are right, I am so fascinated by so he continued the course, becoming Master Taster Onaf.
I would also recommend a trip to the Cheese, the Slow Food event that takes place every two years in Bra (next September 2019): an educational experience and a lot of fun.
Ciao!
Hello Daniela,
I passed last night the examination of level 1 ^. I'm really satisfied….the train continues its journey, there is still a lot to know and learn.
I took notice of the event which you reported to me, and if there was another interesting, is welcome your suggestions.
Ciao
Flavia
Congratulations Flavia!
In addition to Cheese, It also points out the Käse Festival events in Campo Tures, province of Bolzano (March 2020) and Cheese in Villa (Every year in April, in Veneto). Every month we publish a list of mouth-watering events, if you follow'll find more information. Good day, and again congratulations 🙂
Grazie!
And’ important to know the events to open up further to this fascinating world!
Flavia
Upcoming events in the world dairy:
Cheese in Villa – Santa Maria di Sala (And) 25/28 aprile
Made in Malga – Asiago (We) 6/8 and 13/15 settembre
Dairies Agricultural Open Day - 14/15 settembre
Cheese – Bra 20/23 settembre
Forms - Bergamo 17/20 ottobre