IL MUSEO VIVENTE DEL FORMAGGIO A PARIGI

Nel mese di giugno ha aperto il primo museo del formaggio a Parigi: il Musée Vivant du Fromage.

La struttura si trova sull’île Saint-Louis, piccola isola naturale sulla Senna nel cuore della capitale francese, collegata alla città tramite cinque ponti.

Musée Vivant du Fromage, esterno

Questo singolare museo “vivente” è un progetto a cura di Paroles de Fromagers, società titolare di due locali a Parigi: Paroles de Fromagers, boutique, bar à fromage e scuola nel decimo arrondissement, e La Ferme du Hameau, formaggeria nel 15° arrondissement.

Il Musée Vivant du Fromage si propone come uno spazio didattico e interattivo interamente dedicato ai formaggi francesi, al fine di valorizzare l’industria casearia transalpina e di promuovere le bellezze e le diversità dei territori della nazione.

Musée Vivant du Fromage, interno

Musée Vivant du Fromage, interno

Musée Vivant du Fromage, interno

MUSEO VIVENTE DEL FORMAGGIO, LA VISITA

Nel giorno della mia visita (a luglio 2024), il narratore è stato il fondatore di Paroles de Fromagers, Pierre Brisson, originario della Borgogna e proveniente da una famiglia di viticoltori, da molti anni impegnato nelle attività di formazione professionale e di laboratori di degustazione di formaggi e vini.

Il percorso museale si articola in quattro sezioni: Cultura del formaggio, Storia del formaggio, Lavorazione, Degustazione.

All’ingresso, nella zona dedicata alla cultura del formaggio, una serie di postazioni interattive consentono di vedere video, di conoscere le produzioni casearie francesi nelle rispettive aree geografiche e persino di fare il test “Che formaggio sei?”.

Musée Vivant du Fromage, mappa interattiva dei formaggi francesi

Alla storia del formaggio è riservata l’esposizione di una raccolta di strumenti storici, tra i quali stampi, setacci e un vecchio spino, attrezzo usato per tagliare la cagliata.

Musée Vivant du Fromage, storia del formaggio

Musée Vivant du Fromage, storia del formaggio

Musée Vivant du Fromage, storia del formaggio

Musée Vivant du Fromage, storia del formaggio

La lavorazione del formaggio è spiegata attraverso l’utilizzo di pannelli esplicativi e di un “muro magico” luminoso che illustra le varie fasi della produzione. A tal proposito, uno degli scopi dichiarati del museo è incoraggiare la vocazione verso le professioni del settore caseario, in particolare per i giovani, ma anche per i meno giovani.

Presso il museo è inoltre iniziata la produzione dei propri formaggi, che non sono ancora in vendita al pubblico perché necessitano di un altro po’ di tempo per la stagionatura, tenendo conto che l’apertura risale a soli due mesi fa.

Musée Vivant du Fromage, utensili per la lavorazione del formaggio

Musée Vivant du Fromage, pannello esplicativo

Musée Vivant du Fromage, etichette del formaggio

Musée Vivant du Fromage, il muro magico della lavorazione del formaggio

Musée Vivant du Fromage, fasi della lavorazione del formaggio

Nella degustazione finale – che si è svolta nella cantina di stagionatura – abbiamo potuto assaggiare quattro formaggi francesi, tra i quali il Morbier DOP e due specialità provenienti dalla Normandia: il Livarot DOP e il Neufchâtel DOP.

Il Livarot, a pasta molle, di latte vaccino, appartiene alla classe dei formaggi a crosta lavata. Presenta una particolarità: viene legato con fascette ottenute da una pianta acquatica (o con fili di paglia o con strisce di carta), in numero variabile da tre a cinque, per conservare la sua forma durante la stagionatura. L’odore è forte, il gusto è deciso. In bocca è grasso e fondente. È commercializzato in diversi formati, incartato e confezionato in una scatoletta di legno.

Musée Vivant du Fromage, i formaggi in degustazione

Livarot DOP

Il Neufchâtel è il più antico formaggio della Normandia e il primo della regione ad aver ottenuto il riconoscimento DOP, nel 1969. È un formaggio a pasta molle a crosta fiorita. La consistenza è morbida e cremosa. È commercializzato in sei formati diversi, tra i quali il cuore (di dimensioni grandi o piccole).

Neufchâtel DOP

Pierre Brisson mostra il Neufchâtel DOP

Molto carino anche il piccolo shop all’interno della struttura, che propone utensili per il formaggio (taglieri, grattugie, stampi per il burro), pecore e capre di peluche, gadget vari tutti a tema caseario, prodotti gastronomici. Presente anche un banco di vendita di formaggi con numerose referenze.

Il biglietto per il Musée Vivant du Fromage ha un costo di 20 Euro per gli adulti, di 13 Euro per i ragazzi tra gli 8 e i 14 anni e di 17 Euro per ragazzi tra i 15 e i 17 anni, per le persone con disabilità e per chi è in cerca di lavoro; è gratuito per i bambini fino a 7 anni, per gli agricoltori e gli allevatori (dietro presentazione di attestazione).

La visita guidata è disponibile in francese o in inglese, e ha una durata di circa un’ora.

Musée Vivant du Fromage
39 Rue Saint-Louis en l’Île, 75004 Paris, France
tel. +33 612922420
https://musee-fromage-paris.com/

Paroles de Fromagers
https://parolesdefromagers.com/