PIZZERIA LA DEA BENDATA
Senza abbandonare l’insegna di famiglia in via Mancini a Napoli, quella gloriosa pizzeria Fortuna in cui si è formato anche il fratello Enzo Coccia ben noto ai buongustai, l’astro in ascesa Ciro ha ampliato il suo raggio d’azione.
È a circa tre mesi fa infatti che risale l’apertura della sua nuova impresa da solista a Pozzuoli, che, in una sorta di continuum, ha battezzato La Dea Bendata.
Scaramanzia? Buon auspicio? Fatto sta che per giunta il nuovo locale riluce di un rosso brillante, dalle pareti alla mise en place, briosamente accostato a un bianco smagliante.
Sulla cassa campeggia in bella mostra il volume Pizza, che la giornalista Alba Pezone e la fotografa Laurence Mauton hanno dedicato al lavoro dei migliori pizzaioli di Napoli, e in particolare a quello dei due fratelli Coccia e al friggitore Enzo Piccirillo.
Civettuola la cornucopia di pasta fritta che contiene i frittini, sfiziosi, saporiti e asciutti: montanarine, calzoncini, frittelle di cavolfiore, crocchè di patate a pasta gialla e arancini di riso allo zafferano, tutti arricchiti con provola e ricotta di bufala e pepe del Vesuvio.
Il rampollo di casa Coccia non solo ha imparato bene la lezione, ma ha anche uno staff competente a coadiuvarlo, sia al forno, sia in sala.
Without abandoning the family restaurant in Naples, that glorious Pizzeria Fortuna in which the well-known brother Enzo Coccia was formed, the rising star Ciro has expanded his range.
It is about three months ago that in fact the opening of his new solo venture in Pozzuoli dates back, which, in a kind of continuum, he baptized The Blindfold Goddess.
Good luck? Good omen? The fact is that, moreover, the new restaurant glows a bright red, from the walls to the mise en place, cheerfully matched with a brilliant white.
Frivolous the cornucopia of fried dough that contains the mixed fry, delicious, tasty, dry: montanarine, calzoncini, cauliflower fritters, croquettes of yellow potatoes and saffron rice balls, all enriched with buffalo cheese and ricotta and pepper from Vesuvius. Her Majesty the pizza is in a workmanlike manner: slow rising dough, preparing and cooking without smudging, carefully selected ingredients to overcome the disk of dough. The scion of Coccias has not only learned the lesson well, but also has a professional staff to assist him, either at the oven or in the room.