OPERA RESTAURANT
Se siete in cerca di una cucina creativa e ricercata ma non amate le atmosfere troppo formali, ecco un indirizzo prezioso: Opera Restaurant.
Nel quartiere collinare del Vomero, Opera Restaurant è la meta giusta per una serata cordiale, in un ambiente curato ma tutt’altro che ingessato.
IL LOCALE
Nato nel 2019 per volontà dei tre soci Marcello Frungillo, Guido Guida e Ciro Zambardino, il locale è un sapiente mix di elementi di design (come la scultura centrale – un grande albero della vita luminoso -, il bancone bar profilato in ottone e la scala a semi-chiocciola) e di dettagli come i divanetti e le sedie in velluto che donano calore. Un insieme di stile, di sicuro buon gusto.
Circa 30 i posti a sedere, divisi tra l’ampia sala al pianterreno dall’illuminazione soffusa e uno spazio più piccolo e riservato al primo piano.
LA PROPOSTA
La cucina dello chef Raffaele Campagnola (in precedenza braccio destro dell’executive Gianluca D’Agostino presso il ristorante stellato Veritas di Napoli) è lineare e attenta: studiata, ma senza eccessi.
La scelta dei piatti è alla carta, più tre menu degustazione: Vita in Agris (3 portate di terra più dessert a 50 Euro), Mediterraneum (3 portate di pesce più dessert a 55 Euro), Opera Omnia (7 portate a 70 Euro). È lo stesso Raffaele Campagnola a firmare anche i dessert, non c’è un pastry chef in brigata.
La carta dei vini, curata dal sommelier e degustatore Steffen Wagner, conta circa 60 cantine e 120 referenze (regionali, nazionali e internazionali) tra bollicine, bianchi, rosati, rossi e vini da dessert.
Tutti i giorni è inoltre disponibile un’ampia selezione di vini al calice.
Segnaliamo in aggiunta che Opera Restaurant ha ottenuto la menzione nella guida Ristoranti d’Italia 2022 del Gambero Rosso con 78 punti e Una Forchetta.
L’ASSAGGIO
Abbiamo avuto la possibilità di provare un estratto del menu grazie al cortese invito della Press Office Manager Laura Gambacorta (N.B. le porzioni nelle foto sono ridotte rispetto a quelle servite abitualmente).
La cura si vede sempre dai dettagli: di tutto rispetto il “coperto” formato dal cestino di pane e grissini della casa, a cui si aggiungono gli assaggi di burro e di un ottimo olio extra vergine d’oliva.
Benvenuto del giorno: gambero, burrata ed erbette.
Un boccone delizioso: Ombrina marinata in salsa di soia, burrata, pane croccante e centrifugato al cetriolo.
L’Insalata di polpo, crema di patate alle erbe aromatiche, spinaci e semi di zucca è proposta come antipasto, ma è un piatto jolly che starebbe bene in qualsiasi momento del servizio.
Gustosissimi i Mezzi paccheri di Gragnano, ragù di seppie, peperoncini verdi e datterini.
Probabilmente il mio piatto preferito (e non solo per la presenza del mio amato formaggio): Tortelli ripieni di Taleggio di bufala alla genovese e aria al basilico.
Si arriva quindi al momento clou della cena: il Petto d’anatra, bieta e salsa ai frutti di bosco, piatto già di per sé perfetto (dalla cottura agli accostamenti), viene abbinato al Pu’er Sheng-Pu preparato con il Gong Fu Cha – il rito cinese del tè – dal direttore di sala Riccardo Abbruzzese (che di tè se ne intende parecchio, come abbiamo documentato in passato qui e qui). Questo piatto e il relativo Tea Pairing sono parte del menu degustazione Opera Omnia.
Un’esperienza, quella del cerimoniale cinese, di grande impatto, capace di affascinare anche i non appassionati.
L’appaiamento tra cibo e tè è assai diffuso nelle culture gastronomiche orientali, e meriterebbe maggiore spazio anche alle nostre latitudini. Ben vengano quindi queste accortezze nella nostra città.
Due assaggi di dessert per finire, di ottima fattura e dall’impiattamento scenografico: Cheesecake ai frutti rossi, meringa, sablé croccante e gelato al limone, e Bavarese al cioccolato bianco, composta di albicocche disidratate e madeleine al basilico.
Sono dunque tanti i motivi per i quali Opera Restaurant merita una visita: la location, la cucina, il servizio, l’esperienza del Tea Pairing, la possibilità di bere un cocktail prima o dopo la cena.
Opera Restaurant
Via Simone Martini, 2 – Napoli
tel. 081/0480758
www.operarestaurantnapoli.it