IL GUSTO PER LA VITA
Quando il cibo è veramente “buono”, c’è ancora più gusto! Nella serata di lunedì 30 marzo, una quarantina di professionisti della ristorazione tra chef e pasticceri si sono riuniti a Napoli presso il ristorante Art Food Serenissima di Città della Scienza per un grande appuntamento solidale in favore dell’AIRC (Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro) intitolato Il Gusto per la Vita. Artefice dell’evento, la sezione provinciale di Napoli dell’APCI – Associazione Professionale Cuochi Italiani guidata da Fabio Ometo, con la collaborazione della giornalista Laura Gambacorta e con il patrocinio dell’Unione degli Industriali della Provincia di Napoli e dell’Azienda Ospedaliera Specialistica dei Colli.
Assaggi in quantità (oltre alle preparazioni degli chef, i prodotti di tante aziende del settore agroalimentare e vini, birre artigianali e liquori serviti dai sommelier dell’AIS – Associazione Italiana Sommelier di Napoli) ma soprattutto tanta energia positiva hanno movimentato il galà benefico.
Entusiasmante la collaborazione tra gli chef, e lodevole il lavoro svolto dagli organizzatori, che ha consentito di mettere in piedi e coordinare una squadra imponente. E, più di ogni altra cosa, bellissimo vedere tante professionalità mettere a disposizione gratuitamente la propria opera per sostenere la ricerca scientifica.
Di seguito, una carrellata di immagini della serata.

Maurizio De Riggi – Panino di latte Nobile con carpaccio di vitella agli agrumi, composta di cipolla al vin cotto, croccante di zucchine, maionese di pecorino

Tommaso Di Palma – Involtino di alici di costiera marinate agli agrumi ripiene di provolone del monaco e cialdina di pane alle olive nere

Antonio Grasso – Tartare di branzino con bisquit salato al profumo di limone e timo su crema di zucchine e scagliette di ricotta salata

Mariano Miccichè e Alessandro Parisi – Carpaccio di polpo, vellutata di fagiolini e macedonia di patate

Pasquale Vinaccio – Cialdina di frutti di mare, cremoso di provola di Agerola “bardata” con tonno rosso e note di finocchietto selvatico