ALL’ASSAGGIO DI… CATANIA
Ultima tappa del mio tour siciliano, Catania.
In verità si è trattata della mia seconda visita a questa città, ci ero stata di passaggio qualche anno fa e avevo già avuto modo di apprezzarne le bellezze.
Mi piace moltissimo il suo simbolo, la Fontana dell’Elefante con la statua di un pachiderma in pietra lavica, che si trova in Piazza del Duomo.
Naturalmente non potevo perdermi una ricognizione al mercato del pesce!!! Un vero spettacolo, sotto tutti i punti di vista.
A Catania è immancabile una sosta presso la Pasticceria Savia nella centralissima via Etnea, per assaporare gustosi arancini (uno tra tutti, quello al ragù) e squisiti pasticcini alle mandorle e ai pistacchi, l’oro della Sicilia.
Dietro consiglio dei ragazzi del birrificio artigianale di Modica (di cui si parla qui), ho deciso di cenare da Il Sale Art Cafè, in pieno centro storico. Ho scoperto così un locale interessante, attivo sia come pizzeria sia come ristorante, con proposte alquanto innovative.
Il pane della casa è servito con un olio extravergine d’oliva dal sapore estremamente deciso, amaro e piccante, realizzato appositamente per il locale da un’azienda siciliana.
Il Misto di antipasti tipici rielaborati è composto da tante piccole porzioni, sfiziosi assaggi della tradizione isolana.
Ottimi anche i due primi: Maccheroni di pasta fresca con ragù di pesce spada, pomodorini secchi e crema di mandorle (dal sugo profumatissimo e abbondante), e Ravioloni fuori dalla “Norma”, con pomodoro, crema di melanzane, basilico e schiuma di ricotta salata.
I prezzi non sono propriamente modesti, ma in questi casi conta la bontà dell’offerta.
Come degna conclusione del mio viaggio nella Trinacria, prima di ripartire per Napoli ho fatto incetta di dolci presso il punto vendita dell’aeroporto della storica pasticceria I dolci di Nonna Vincenza.
Porto con me il ricordo degli ulivi e dei fichi d’india che allietavano il paesaggio nei miei spostamenti sulle strade statali e provinciali, dei caldi colori delle facciate barocche, delle acque limpide del Mediterraneo, e conservo nella memoria sapori intensi e naturali di pesce fresco, mandorle, pistacchi, granite squisitissime e meloni zuccherini.
Vi lascio qualche immagine sparsa delle mie esplorazioni e l’immancabile foto dei miei souvenir golosi: