ALL’ASSAGGIO DELL’INGHILTERRA
Per le appassionate della lettura (e della scrittura), Jane Austen è sicuramente un idolo indiscusso.
L’autrice britannica da due secoli vanta ammiratori in tutto il mondo, e anch’io non faccio eccezione: rientro nelle schiere dei fan piuttosto accaniti.
Ho sempre amato le sue storie, le atmosfere dei suoi racconti, e mi sono ritrovata infinite volte a vagheggiare di visitare e respirare i luoghi descritti nei romanzi austeniani.
L’occasione per realizzare questo desiderio si è presentata in un modo non convenzionale. È arrivata infatti grazie a una… tazza!
Che io sia patita del tè non è di certo una novità per chi segue All’assaggio. In virtù della passione per la bevanda e per tutto il mondo dei suoi accessori, ho iniziato a seguire la pagina Facebook Enjoy Coffee and More, attività modenese specializzata nell’importazione di porcellane e articoli in Sheffield inglesi.
Segui oggi, segui domani, ed ecco che un bel giorno spunta un tour che sembra fatto apposta per me: Sulle tracce di Jane Austen e alla scoperta delle Cotswolds. Per accontentare le numerose richieste dei clienti “ingolositi” dalle foto dell’Inghilterra pubblicate periodicamente, la titolare Chiara Simonini e la sua collaboratrice Marika Monfredini hanno infatti deciso di proporre dei percorsi tematici nel Regno Unito, avvalendosi della collaborazione di un’agenzia di viaggi.
Io e Max ci muoviamo quasi sempre in autonomia, per assecondare le nostre esigenze ed essere liberi di scegliere a nostro piacimento cosa vedere e cosa assaggiare. Ma questo tour ci ha attirato per la ricchezza del programma, per la comodità di vedere tanti luoghi difficilmente raggiungibili in altro modo (i collegamenti pubblici non sono ottimali, e noleggiare un’auto è una sorta di avventura, dato che in Gran Bretagna la guida è a sinistra), e anche perché più informale rispetto al classico viaggio organizzato da professionisti del settore.
Così, ci siamo uniti al gruppetto dei cultori della letteratura ottocentesca e dei paesaggi da sogno, sotto la guida dell’impareggiabile Fiona Dunk.
Per comodità narrativa, il nostro racconto non sarà su base cronologica, ma logistica.
SULLE TRACCE DI JANE AUSTEN
Il giro dedicato a Jane Austen ha racchiuso praticamente tutta la sua vita: dalla nascita a Steventon alla morte a Winchester, passando per le case di Bath e di Chawton.
Steventon, nella contea dell’Hampshire, è un villaggio che attualmente conta appena 200 abitanti. Qui c’è la Church of St. Nicholas, parrocchia guidata alla fine del diciottesimo secolo dal reverendo George Austen (padre di Jane), e successivamente dal suo figlio primogenito James.
Sulla punta del campanile della chiesa svetta una banderuola a forma di pennino in onore della cittadina illustre Jane Austen, che ha vissuto qui a Steventon per 25 anni.
Nel giardino-cimitero della chiesa sono sepolti alcuni membri della famiglia Austen.
Al momento le funzioni si svolgono ogni due settimane; il reverendo è una donna.
Nel 1800 la famiglia Austen si trasferì a Bath, nella contea del Somerset.
Nella città oggi c’è il Jane Austen Centre, un’esposizione permanente dedicata alla scrittrice.
Nel corso del giro guidato, una gentilissima fanciulla in costume d’epoca narra la storia della famiglia Austen e illustra i vari ritratti raffiguranti Jane.
Il centro comprende anche The Regency Tea Room e un angolo con una selezione di abiti e accessori in stile Regency da indossare per foto memorabili!
Bath prende il nome dalle sue sorgenti calde naturali; da non perdere la visita alle Terme Romane, il cui ingresso è in pieno centro cittadino, nei pressi dell’Abbazia.
L’acqua termale si può anche assaggiare; è calda, dall’odore sulfureo ma fortunatamente insapore.
Nel 1809 Jane si trasferì a Chawton, in una casa messa a disposizione dal fratello Edward che oggi è il Jane Austen’s House Museum.
Passare in rassegna gli oggetti appartenuti a Jane e alla sua famiglia è un’esperienza di grande impatto; in particolare, contemplare il minuscolo tavolino sul quale scriveva le sue opere.
Anche in questo sito è possibile svolgere diverse attività, come confezionare sacchetti di lavanda, provare la scrittura con la penna e l’inchiostro, indossare abiti Regency.
Da visitare anche Chawton House, la grande dimora appartenuta a Edward, terzogenito della famiglia Austen poi adottato dai ricchi coniugi Knight.
La tenuta è oggi una biblioteca dedicata alle scrittrici.
Irrinunciabile a Chawton una tappa da Cassandra’s Cup, tea room situata proprio di fronte alla casa di Jane Austen. Qui tutto è servito in stoviglie vintage spaiate e combinate secondo casualità.
Le tazze del nome sono proprio dappertutto: sulle mensole, nella credenza, in una valigia, perfino sotto al soffitto!
Ottimi gli scones fatti in casa, da farcire con clotted cream e confettura di fragole.
L’ultima tappa austeniana è Winchester, dove nella famosa cattedrale è sepolta Jane.
La scrittrice si era recata in questa città per curare la sua malattia, ma vi morì nel 1817 a soli 41 anni.
La cattedrale di Winchester è una delle più importanti d’Inghilterra, nonché una delle più grandi cattedrali gotiche del mondo.
La nostra base per il tour austeniano è stata l’Audleys Wood Hotel. Una struttura che ci è piaciuta moltissimo, per bellezza ed efficienza. Ex residenza di campagna vittoriana circondata da boschi e sette ettari di terreno, è oggi parte di un gruppo di alberghi comprendente edifici storici con le proprie caratteristiche originali.
Come sosta ristoratrice in viaggio da Londra verso le contee dell’ovest abbiamo invece fatto tappa al The Tally Ho, pub di campagna nel Berkshire. È un community pub, gestito dalla comunità locale, accogliente e confortevole.
Abbiamo avuto il tempo di un’ulteriore visita nello Hampshire alla storica fabbrica di seta Whitchurch Silk Mill. Qui Jane Austen c’entra solo in senso lato: pare che fosse solita venire a Whitchurch per andare a trovare un’amica del posto.
Nell’azienda è ancora possibile vedere il mulino ad acqua georgiano originale che alimentava la fabbrica, le attrezzature vittoriane e i tessuti sui telai.
Per restare in tema di dimore storiche, un must è Highclere Castle, meglio conosciuta come la location della fiction televisiva Downton Abbey.
La residenza è bellissima, un vero luogo di culto per i fedelissimi della serie; la visita dei luoghi ammirati tante volte in TV è un momento molto coinvolgente. Le stanze dei protagonisti, il salone, la biblioteca… peccato sia rigorosamente vietato scattare foto all’interno. Il parco è enorme e verdissimo.
Il castello appartiene al Conte di Carnarvon. L’apertura al pubblico è limitata al periodo estivo.
Abbiamo fatto una sosta golosa anche nel Wiltshire, al The Polly Tea Rooms a Marlborough.
Qui le ricette utilizzate per le torte e gli scones sono degli anni ’30.
Ho scoperto che le fragole in Inghilterra sono buonissime! Si mangiano fresche e tagliate a fettine negli scones insieme alla clotted cream e alla confettura di fragole, oppure in coppa con la panna non montata, come le abbiamo gustate qui.
Pare che le fragole con la panna siano addirittura l’official food di Wimbledon durante il torneo di tennis.
ALLA SCOPERTA DELLE COTSWOLDS
La seconda parte del nostro tour è stata dedicata invece alle Cotswolds.
Quest’area collinare nella parte centrale dell’Inghilterra racchiude villaggi storici che sembrano uscire direttamente dalle fiabe.
Abbiamo girovagato tra le contee del Wiltshire e del Gloucestershire, visitando paesini pittoreschi dalle case in pietra, percorrendo stradine piene di fascino e di magia, innamorandoci a ogni passo di porte, giardini e tetti di paglia.
Il nostro itinerario è stato ricchissimo.
Lacock è noto soprattutto per la sua Abbazia medievale, utilizzata come set cinematografico di alcuni film della saga di Harry Potter. Nel villaggio stesso sono state girate diverse serie televisive britanniche. Curiosamente, Lacock è anche il luogo di nascita di William Henry Fox Talbot, l’inventore della fotografia.
Nei miei ricordi però sarà sempre il posto in cui ho letteralmente svaligiato il negozio di antiquariato locale!
Bibury è un paesino incantevole attraversato dal fiume Coln, che conserva ancora antichi cottage del quattordicesimo secolo, patrimonio della nazione.
È famoso anche per la pesca e la lavorazione delle trote.
Il graziosissimo villaggio di Castle Combe è uno dei luoghi più iconici delle Cotswolds e dell’Inghilterra stessa.
Dopo aver ammirato in lungo e in largo le splendide case color miele che un tempo erano dei tessitori, abbiamo vissuto un’esperienza magica: un Afternoon Tea super speciale nella Old Rectory Tearoom di Anna Roberts.
Stoviglie vintage di ogni genere, bocconi salati e dolci e naturalmente fiumi di tè in un’atmosfera rustica d’altri tempi.
Tetbury è una delle cittadine più grandi delle Cotswolds. Il punto più fotografato è quello dove si trovano i Chipping Steps, gradini con vista sugli antichi cottage.
La città ospita uno degli Highgrove Shop, che vende prodotti della fattoria biologica di Highgrove del principe Carlo d’Inghilterra. I profitti sono devoluti alla fondazione Principe del Galles, che supporta molti progetti benefici.
Painswick, la “regina delle Cotswolds”, offre una particolarità: la chiesa di St. Mary, circondata da 99 alberi di tasso dal taglio insolito nel giardino-cimitero esterno.
Il delizioso villaggio di Stanton, oltre ai tipici cottage, ospita la suggestiva Church of St. Michael and all Angels.
Altrettanto grazioso Chipping Campden, già centro di commercio della lana.
Per gli amanti dello shopping, segnalo che qui c’è uno dei negozi del brand Sam Wilson, che realizza articoli per la casa ispirati alla campagna inglese.
Bourton-on-the-Water è definito la “Venezia delle Cotswolds”. È attraversato dal fiume Windrush.
I food lover troveranno qui una piacevole meta, il Fish & Chips del De la Haye’s. È prevalentemente per l’asporto, comunque ci sono anche dei tavolini sulla strada.
Una curiosità. In alcuni dei villaggi più piccoli delle Cotswolds è possibile acquistare cibo o piante posti fuori alle abitazioni, lasciando i soldi in appositi barattoli o nella buca della posta. Un sistema basato sulla civiltà e sulla fiducia.
Blenheim Palace, casa natale di Winston Churchill, è una tra le più importanti dimore storiche della Gran Bretagna, ed è un sito che rientra nel Patrimonio Mondiale dell’Umanità dell’UNESCO.
È valorizzato da un sontuoso parco che comprende anche delle cascate.
La città di Gloucester deve la sua fama all’imponente cattedrale in stile gotico. Qui c’è la tomba di Edoardo II, il monarca morto nel 1327 presumibilmente per omicidio.
Il Chiostro è comparso in tre film della serie di Harry Potter.
E qui si è concluso il nostro viaggio nel tempo, oltre che nello spazio.
A tutti noi partecipanti restano ricordi indelebili, pacchetti su pacchetti, ma soprattutto un mare di sorrisi. E quelli, si sa, non hanno prezzo.
Enjoy Coffee and more
https://enjoycoffeeandmore.com
Audleys Wood Hotel
Alton Road, Basingstoke, Hampshire
https://audleys-wood.hotel-rn.com/
Jane Austen Centre
40 Gay Street, Bath, Somerset
www.janeausten.co.uk
The Roman Baths
Abbey Church Yard, Bath, Somerset
www.romanbaths.co.uk/
Jane Austen’s House Museum
Winchester Road, Chawton, Hampshire
www.jane-austens-house-museum.org.uk/
Chawton House
Winchester Road, Chawton, Hampshire
https://chawtonhouse.org/
Cassandra’s Cup
The Hollies, Winchester Rd, Chawton, Alton, Hampshire
www.cassandrascup.co.uk
The Tally Ho
Hungerford Newtown, Berkshire
www.thetallyhohungerford.co.uk/
Whitchurch Silk Mill
28 Winchester Street, Whitchurch, Hampshire
http://whitchurchsilkmill.org.uk/mill/index.php/home
Highclere Castle
Highclere Park, Newbury
www.highclerecastle.co.uk/
The Polly Tea Rooms
26-27 High Street, Marlborough, Wiltshire
www.thepollytearooms.co.uk/
The Old Rectory Tearoom
The Street, Castle Combe, Chippenham, Wiltshire
www.castlecombetearooms.co.uk/
Highgrove Shop
10 Long Street, Tetbury, Gloucestershire
https://www.highgrovegardens.com/
Sam Wilson
Elsley House, High Street, Chipping Campden
https://samwilsonstudio.com/
De La Haye’s Fish & Chip Shop
High Street, Bourton-on the-Water, Cheltenham, Cotswolds
https://delahayes.co.uk/fish-chip-shop/
Blenheim Palace
Woodstock, Oxfordshire
www.blenheimpalace.com/
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