APERITIVI DOP AL BAR DELL’OLIO DEL FRANTOIO TORRETTA
L’olio extravergine d’oliva: un alimento, un ingrediente a tutti gli effetti, capace di cambiare radicalmente il sapore di un piatto e di decretarne il successo.
Eppure, ancora oggi, così misconosciuto.
Appare perciò esemplare l’iniziativa della pluripremiata azienda della provincia di Salerno Frantoio Torretta di dare vita a un vero e proprio salotto di degustazione: Bar-a-huile. Un punto di ritrovo dove poter gustare cocktails e finger food all’olio extravergine d’oliva Dop e scoprire il mondo dell’olio direttamente sul luogo d’origine.
È questo lo spirito che anima il ciclo “Aperitivo Dop 2013”, evento a chilometro zero che valorizza l’enogastronomia di eccellenza della Campania.
Tre serate (ciascuna con una diversa proposta di olio) per conoscere e assaporare gli oli Torretta, utilizzati nei cocktails del barchef Jan Bruno Di Giacomo e nei piatti dello chef stellato Vitantonio Lombardo (Locanda Severino, Caggiano).
In più, la singolare presenza di una postazione denominata “Olio Taste”, dove mettere alla prova la propria capacità di discernere un olio in buono stato di salute.
La serata inaugurativa – su invito – ha avuto luogo domenica 30 giugno.
A fare gli onori di casa, la titolare e mastro oleario del Frantoio Torretta Maria Provenza, il direttore di Rosmarinonews.it Antonella Petitti e la giornalista enogastronomica Laura Gambacorta.
Nel corso dell’incontro si è ribadita l’importanza dell’olio extravergine di qualità, sia in termini di sapore ma anche come investimento individuale sulla salute e, quindi, sulla longevità.
L’olio d’oliva di alto standard è molto apprezzato all’estero ma ancora poco dai consumatori italiani, e in questo senso la comunicazione dovrebbe giocare un ruolo fondamentale per far comprendere al pubblico che il prezzo è commisurato alla fatica che c’è dietro alla produzione di ogni singola bottiglia.In questa occasione lo chef Vitantonio Lombardo ha utilizzato tutte e quattro le tipologie di olio Torretta (provenienti da olive prodotte sullo stesso terreno ma delle quali varia il momento della raccolta).
I persistenti sentori fruttati del Diesis sono stati esaltati in una emulsione con miele al 50% in abbinamento con un antipasto di prosciutto e mozzarella leggermente intiepidito.
Il Dafne bio è stato impiegato a crudo per realizzare un pesto scomposto senza aglio quale condimento per una pasta fredda.
Il Dedalo è stato scaldato a meno di 60° e adoperato per insaporire un coniglio tonnato con salsa alle albicocche, mentre il delicato Dione è stato trasformato in una crema con vaniglia che ha accompagnato un cestino di pane guarnito con dei pezzetti di fragola.
Il Barchef ha proposto due cocktails frozen a base di olio, al basilico e al radicchio – in versione analcolica o con rum – e una variazione del Bloody Mary con tequila, olio e spezie.
Per informazioni e prenotazioni: 0828/672615 oppure info@oliotorretta.com.
Grande blog, verrò di nuovo qui! La ricetta è incoraggiante, sembra grande!
Grazie per la visita 🙂