DIAMETRO 3.0
Casoria, nell’immediata periferia della città di Napoli, non è di certo nota per l’offerta food, ma da qualche anno c’è un indirizzo che sta cambiando le cose: la pizzeria Diametro 3.0.
LA STORIA
Tutto nasce dalla passione di Antonio Tancredi, millennial non discendente da alcuna famiglia di pizzaioli, ma deciso a fare della pizza il suo lavoro.
Impara da zero il mestiere lavorando presso alcune pizzerie, poi nel 2018 (in società con altri due membri della famiglia) apre il suo piccolo locale nella popolosa cittadina dell’hinterland partenopeo: Diametro 3.0, che andrà via via ingrandendosi ed evolvendosi, fino ad arrivare alle molto più che generose dimensioni attuali.
IL LOCALE
Numeri da capogiro quelli di Diametro 3.0: 2 forni a legna, 110 posti a sedere, più altri 70 all’esterno in estate; 4 pizzaioli, 3 fornai, 3 cuochi e 12 camerieri a comporre il team; 13 turni lavorativi coperti sui 14 settimanali totali e 3000 pizze sfornate ogni settimana.
Questi grandi numeri richiedono un’organizzazione millimetrica in cucina, degna di un navigato team calcistico!
La pizzeria comprende anche una sala Exclusive più defilata, adatta per gruppi numerosi o per chi voglia una maggiore tranquillità, ma disponibile anche per eventi, feste o cene di lavoro.
Grande attenzione è riservata alla gestione della sala, un tratto di avanguardia dato che solitamente è una premura più tipica della ristorazione che della pizzeria.
Il servizio di asporto è disponibile, ma non è un elemento fondamentale dell’esercizio.
LA PROPOSTA
Il punto di forza della proposta è l’impasto, realizzato con un mix di tre farine, lievitato con prefermento.
La pizza che ne risulta è molto idratata e molto leggera.
Un considerevole lavoro di ricerca è stato fatto sugli ingredienti, tutti stagionali e campani, vini compresi.
Per migliorarsi sempre di più e offrire accostamenti ottimali è stata chiesta la consulenza dello chef Simone Profeta del ristorante La Locanda del Profeta di Napoli.
LA DEGUSTAZIONE
Abbiamo potuto sperimentare qualche assaggio in occasione della presentazione del nuovo menu alla stampa organizzata dalla giornalista gastronomica Laura Gambacorta.
Nuovo ingresso nel menu dei fritti la Provola fritta in pane panko e gli Scagliozzi fritti con fonduta di taleggio.
Perfetta per i vegetariani la Sottobosco: Porcini in doppia consistenza con fior di latte di Agerola, blu di bufala e castagne al forno. Intensi sentori e aromi boschivi, dai funghi ai frutti passando per il formaggio erborinato.
Ingredienti della tradizione per la Margherita (che nella sua formulazione più antica prevedeva l’aggiunta del formaggio grattugiato): Pomodoro San Marzano Dop, fior di latte di Agerola, Grana Padano 16 mesi, basilico fresco e olio extravergine di oliva Torretta.
La manifattura però è tutta contemporanea, con cornicione altissimo e alveolato.
Assai zuccherino il dessert Lieto fine: palline di pasta pizza fritta con mousse di ricotta dolce alla cannella, granella di nocciole di Giffoni, scaglie di cioccolato fondente e zeste di arancia.
Per palati golosi!
In abbinamento alle pizze, le birre artigianali italiane Fravort: La Bionda del Brenta e La Rossa del Brenta.
A breve è prevista l’apertura di un locale da asporto dedicato alla pizza in teglia, al centro di Casoria, dal nome Il Trancio di Diametro 3.0; proporrà pizza in teglia ad alta idratazione cotta in forno elettrico.
Ma il progetto Diametro 3.0 è in continua espansione, sicuramente ne sentiremo parlare ancora.
Diametro 3.0
Traversa Michelangelo, 9/11 – Casoria, Napoli
tel. 081/0143001
www.diametrotrepuntozero.com
Aperti tutti i giorni a pranzo e cena.
Chiusi domenica a pranzo.