La dura vita di un blogger appassionato di gastronomia consiste spesso nel girare, frequentare, conoscere e assaggiare quanto più possibile, per alimentare un bagaglio al quale attingere per uso personale (data la proverbiale voracità!) e da diffondere se vi è il piacere.
Un fondamentale aiuto per stimolare la curiosità gastronomica e per scoprire posti, cibi e persone interessanti arriva da alcuni eventi che raggruppano con accortezza un insieme di professionisti e di prodotti di valore; occasioni che consentono di approcciarsi con realtà ristorative, tecniche culinarie e ingredienti diversi e di imbattersi in piatti, alimenti e bevande magari mai provati in precedenza.
Tali opportunità di arricchimento e di piacere per il palato provengono da serate come quella offerta da Fermenti di fine Estate, l’evento organizzato a Napoli il 15 settembre nella settecentesca Villa Domi in collaborazione con la giornalista enogastronomica Laura Gambacorta.
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Laura Gambacorta |
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Villa Domi |
Tante le professionalità a confronto, unite dal comune intento di promuovere il mangiare di qualità, in versione da passeggio per poter approfittare del grande giardino e del clima ancora mite. Spazio quindi a panini e a fritti d’autore, da abbinare liberamente con quattro tipologie di birre artigianali.
Le pagnotte artigianali del Panificio Malafronte di Gragnano hanno fornito un valido supporto per ospitare la creatività di tre chef napoletani; denominatore comune dell’imbottitura, una delle eccellenze campane per antonomasia, la Mozzarella di Bufala campana Dop garantita dal Consorzio di Tutela.
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Massimiliano Malafronte |
Antonella Rossi del ristorante Napoli Mia ha scelto un panino al mais per dare alloggio ad alici, cipolla, mozzarella di bufala campana Dop e zucca; Gianluca D’Agostino del ristorante Veritas ha optato per un panino ai cereali da farcire con mozzarella di bufala campana Dop affumicata e peperoni al gratin di bottarga, mentre Fabio Ometo del Donnanna ha adoperato un panino alla segale per realizzare il suo “Kingamburg”, ovvero gamburger (hamburger di gamberi) al profumo di costiera, pomodorini marinati al basilico, mozzarella di bufala campana Dop e crema d’aglio dolce.
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Antonella Rossi |
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Dalla A alla Z: panino al mais con alici, cipolla, mozzarella e zucca |
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Gianluca D’Agostino |
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Panino ai cereali con mozzarella affumicata e peperoni al gratin di bottarga |
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Fabio Ometo |
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Kingamburg: panino alla segale con gamburger |
I classici della rosticceria campana, ovvero pizze fritte e montanare, sono stati appannaggio del maestro pizzaiolo Vincenzo Sannino della pizzeria Maria Marì di Giugliano, mentre il resident chef di Villa Domi Raffaele Perna ha proposto un altro caposaldo della friggitoria, il “cuoppo” con alici.
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Vincenzo Sannino |
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Pizze fritte con cicoli e ricotta |
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Pizza fritta e montanara |
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Raffaele Perna |
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Cuoppi di alici fritte |
Degustazione libera per le tante “Eccellenze” di Paolo Esposito, una collezione di prodotti che comprende, tra i numerosi articoli, formaggi, salumi, olive taggiasche, pomodori pachino.
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Eccellenze di Paolo Esposito |
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Eccellenze di Paolo Esposito |
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Paolo Esposito |
Per tutti i gusti le birre artigianali selezionate da Birralia, spillate senza sosta da Mena D’Avino e Luca Mauriello del beer shop flegreo Bir Sciò: Jouissance, Belgian Ale del Birrificio Decimoprimo; Morning Glory, American Pale Ale del Birrificio Retorto; Bastarda Rossa, birra speciale alla castagna del Birrificio Amiata e Black, Stout del Birrificio Turbacci.
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Mena D’Avino |
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Luca Mauriello |
La fase dolce ha accolto, oltre alle graffette fritte del pasticcere resident Luigi Iannone, i gelati artigianali di Vanilla Ice di Caserta e gli assaggi di cioccolato biodinamico Pacari abbinati ai liquori dell’Antica Distilleria Petrone.
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Graffe fritte |
La maestra gelatiera Pina Molitierno, fedele ai temi assegnati, ha presentato un sorbetto di birra artigianale Bastarda Rossa leggermente variegato con marron glacees; un gelato “caprese” a base di mozzarella di bufala campana Dop e basilico, accompagnato da pomodori caramellati all’aceto balsamico di Modena, e il Tartufo di Pizzo (gelato al cioccolato, ganache al fondente, amarene, gelato alla nocciola Igp trilobata delle Langhe, cacao e granella di nocciola tartufata).
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Pina Moltierno, Vanilla Ice |
Il “gran finale” è stato affidato alla torta del maestro Sabatino Sirica, dell’omonima pasticceria di San Giorgio a Cremano: la sicurezza dell’esperienza non tradisce mai!
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Sabatino Sirica |
Si incontra gente, si imparano cose: ecco perché andare alle serate enogastronomiche a tema, meglio se orchestrate da una buona firma 😉
Villa Domi
Salita Scudillo, 19/a – Napoli
tel. 081/5922233
Panificio Malafronte
Via Castellammare, 146 – Gragnano, Napoli
tel. 081/8714049
Napoli Mia
Riviera di Chiaia, 269 – Napoli
tel. 081/5522266
Veritas Restaurant
Corso Vittorio Emanuele, 141 – Napoli
tel. 081/660585
Ristorante Donnanna – Villa Caracciolo
Via Posillipo 16/C – Napoli
tel. 081/5757257
Maria Marì
Via Aviere Mario Pirozzi, 59 – Giugliano in Campania, Napoli
tel. 081/5064205
Vanilla Ice
Corso Trieste, 147 – Caserta
tel. 0823/1971179
Pasticceria Sirica
Via Francesco Cappiello, 55 – San Giorgio a Cremano, Napoli
tel. 081/2551672
Eccellenze di Paolo Esposito
tel. 347/0336666
Antica Distilleria Petrone
Via Generale Giardino, 49 – Mondragone, Caserta
tel. 0823/978047
www.distilleriapetrone.it
Aggiornamento: La gelateria Vanilla Ice ha traslocato in via Caprio Maddaloni 134 a Caserta a marzo 2016.