GENNARO AMITRANO, NEW ENTRY A CAPRI
Un’isola da sogno, Capri: il mare, i faraglioni, la piazzetta, i giardini…
Talmente elegante, con le sue bellezze e i suoi tanti negozi griffati, da incutere quasi soggezione ai comuni mortali, che si limitano più che altro a incursioni mordi-e-fuggi.
Da qualche settimana c’è però una new entry che potrebbe diventare polo d’attrazione per i gourmet più impavidi, disposti alla traversata pur di gustare un pasto allettante.
L’undici marzo ha infatti inaugurato il ristorante di Gennaro Amitrano, un piccolo salotto nel cuore della Capri antica con soli venti coperti in un ambiente unico.
Amitrano, classe 1986, dopo aver lavorato con nomi prestigiosi quali Alain Ducasse e Gianfranco Vissani ha deciso di aprire il suo primo locale – omonimo –, e lo ha fatto sull’isola azzurra.
Situato in una posizione tranquilla, senza vista sul mare ma a pochi passi dalla celeberrima Piazza Umberto I e a breve distanza dai ridenti Giardini di Augusto, il ristorante è il naturale punto di approdo per chi desidera rilassarsi dopo una mattinata trascorsa girovagando o trascorrere una serata nella magica atmosfera caprese, forte dell’apertura sia a pranzo che a cena.
Il tutto a prezzi che si discostano dagli standard isolani: basti pensare che i menu degustazione partono da 40 Euro, incluso un calice di vino.
Nel menu si trovano svariate tracce dei trascorsi professionali di Gennaro, soprattutto d’Umbria e Toscana, ad esempio piatti come la Pappa al pomodoro o ingredienti come il cavolo nero, decisamente non partenopei. Non mancano guizzi intriganti come gli Spaghetti aglio olio e peperoncino con ricci e cacao, molto richiesti sin dai tempi de L’Altro Vissani.
La materia prima, proveniente tanto dal mare quanto dalla terra, ha la precedenza assoluta su tutto; selezionatissima, rispettata e manipolata il meno possibile, per esaltarne l’essenza e dar vita a piatti di grande linearità centrati su sapore e raffinatezza.
La carta dei vini è volutamente contenuta e in evoluzione per adattarsi alle proposte della cucina; si privilegiano i vini che rispecchiano il territorio, che hanno freschezza e una certa facilità di beva, spaziando tra effervescenze, champagne, rosé, autoctoni campani, bianchi francesi, rossi italiani e francesi, per finire coi vini dolci. È evidente lo zampino di Gennaro Iorio, chef de cave dell’Hotel de Paris di Montecarlo.
Un gentil pensiero è stato rivolto anche ai solitamente bistrattati teinomani, con una selezione di tè Damman Frères.
Noi rappresentanti della stampa abbiamo potuto beneficiare di uno speciale pranzo esemplificativo; del resto, assaggiare è il nostro mestiere 😉
Inizio con Capasanta, tartufo nero e carciofi: un elogio alla semplicità.
Silenzio, parlano gli ingredienti.
Involtino di vitella, caprino, broccoli friarielli e acciughe: gusto, equilibrio, presentazione minimalista molto accurata.
A fare da intermezzo, una freschissima mozzarella di bufala arrivata direttamente da Caserta.
Cappellacci cacio pepe e… pere, un insieme armonioso e bilanciato tra la sapidità del formaggio (il ripieno di parmigiano stagionato 30 mesi e pecorino), l’aromaticità del pepe e la dolcezza dei cubetti di pera.
Branzino, purè di piselli e la sua salsa: nessun inutile sfoggio di tecniche, una sana cottura in padella assolutamente perfetta, con la pelle del pesce resa croccantissima. Piselli come appena colti.
Ottima fattura anche sul versante dolce, Tartelletta con frutti di bosco e crema inglese e la Piccola pasticceria, con qualche tocco di originalità dato dagli alchechengi e dai kumquat.
Un giovane chef dalle esperienze prestigiose, una cucina solida senza fronzoli e l’isola di Capri: siete già sull’aliscafo? 😉
Gennaro Amitrano
Via L’Abate, 3 – Capri, Napoli
tel. 081/8378380
www.gennaroamitrano.it
AGGIORNAMENTO: Il locale ha traslocato a Marina Piccola a maggio 2019.
Capri è speciale 😀 è veramente un luogo speciale 😀
e si mangia benissimo
Vero Valeria! Da Gennaro poi i prezzi sono accessibili. Un’esperienza da fare 😉