MURPHY’S LAW, IL FOOD DIVENTA ETICOERENTE
Di questi tempi sui media è facile imbattersi in concetti quali etica, coerenza, ambiente e benessere, però è poco probabile che siano associati a un esercizio di ristorazione.
Murphy’s Law, uno dei brand più conosciuti nel mondo dei pub e delle birrerie della Campania, è riuscito nell’impresa di creare una filosofia “eticoerente”, coniugando l’etica con la coerenza dell’offerta gastronomica.
A partire dal 27 maggio, infatti, il menu del locale di via Merliani al Vomero è stato completamente rivoluzionato: bandito l’utilizzo di carni di animali da allevamenti intensivi (che danneggiano l’ambiente e il clima), aumentate le proposte vegetariane (che costituiscono ora quasi la metà della proposta complessiva), sostituite le salse in bustina con quelle home made; inoltre, la plastica è stata abolita sia in sala che in cucina (dove si usa pellicola in cera d’api, ecologica e riutilizzabile).
Tre anni fa il gruppo Murphy’s Law operava il primo grande cambiamento, con la totale eliminazione delle birre industriali in favore delle birre artigianali. Per questioni di gusto, certo, ma anche come forma di sostegno verso i piccoli birrifici indipendenti.
Poi, a poco a poco si sono avvertite nuove esigenze. Non solo fare la differenza sul mercato, ma anche pensare alla società e all’ambiente, cercando di adottare pratiche il meno impattanti possibile.
Il primo passo è stata la ricerca di fornitori che abbracciassero la medesima ideologia.
Nell’arco di sette mesi, sono stati individuati i sei partner che provvedono interamente all’approvvigionamento della parte food.
La carne proviene dall’Azienda Agricola Pelliccia di Itri, in provincia di Latina. Qui si pratica l’allevamento Grass Fed, cioè un sistema in cui gli animali si nutrono esclusivamente di erba, non vivono in recinti ma pascolano all’aperto, non assumono mai antibiotici né ormoni e non subiscono atrocità durante la loro vita.
In questo modo non c’è utilizzo di cereali (con il conseguente spreco di risorse che la loro produzione comporta), non c’è passaggio di medicine dall’animale all’essere umano (basti pensare che metà degli antibiotici utilizzati nel mondo vengono somministrati agli animali da allevamento, ecco perché l’essere umano sta sviluppando l’antibioticoresistenza) e c’è una minore emissione di gas serra, responsabili del riscaldamento globale (più del 50% delle emissioni dei gas serra a livello mondiale è dovuto agli allevamenti intensivi).
Le uova sono dell’Azienda Agricola Iannucci di Frasso Telesino (Benevento), da polli che razzolano a terra in piena libertà.
Il pollo viene dall’azienda agricola San Bartolomeo di Viterbo; qui gli animali sono completamente liberi, ed essendo sempre in movimento hanno una carne povera di grassi.
La rete Cibo Sicuro fornisce le verdure fresche (Murphy’s Law non usa prodotti congelati, tantomeno le patate) e la carne di maiale direttamente dai produttori, mentre i formaggi a latte crudo da mucche felici sono dell’enoformaggeria Polyphemos della nostra amica e collega Valeria Vanacore (ne parliamo qui).
Ovviamente anche il pane è artigianale, del marchio storico della panificazione napoletana Pan del Giorno.
Il pane bianco è realizzato con farina italiana e acqua di mare microbiologicamente pura, perciò fa bene alla salute in quanto iposodico e ha un minore impatto sull’ambiente poiché non viene usata acqua potabile.
Il pane brown è realizzato con una speciale miscela di farina di frumento integrale e multicereali.
Infine, l’ultimo tassello del progetto Eticoerente è un impegno benefico: una donazione mensile a CIWF Italia, organizzazione internazionale per il benessere degli animali da allevamento.
Quello di Murphy’s Law vuole essere un nuovo modo di fare impresa, che non solo porti benefici agli imprenditori e ai clienti ma anche alla società e all’ambiente. Un win-win-win, in cui si vince tutti.
Il progetto Eticoerente sarà esteso alla steakhouse di via Luca Giordano (sede della quale noi famiglia All’assaggio siamo affezionati clienti in quanto è dog friendly e spaziosa per la nostra Lilli) nel mese di ottobre, e al pub di Vico Equense (di cui abbiamo parlato qui) entro la fine dell’anno.
Siamo più che favorevoli a tutte le azioni volte a scuotere le coscienze, perciò non possiamo che appoggiare in pieno il progetto di Murphy’s Law 🙂
Murphy’s Law
Via Giovanni Merliani 160 – Napoli
tel. 081/19575267
www.mlpub.it