SORRENTO GNOCCHI DAY DAL 7 AL 10 OTTOBRE
Gli gnocchi alla sorrentina sono il piatto iconico della città del Tasso, una specialità a base di patate, farina e uova, condita con fior di latte e un buon sugo di pomodoro, basilico e olio extra vergine d’oliva.
A questo simbolo della cucina italiana è stata dedicata la prima edizione del Sorrento Gnocchi Day, in programma dal 7 al 10 ottobre: oltre sessanta locali, tra trattorie, bistrot, locali storici e ristoranti stellati, in Penisola sorrentina, in Italia e nel mondo, hanno aderito a questa iniziativa, proponendo nel proprio menu versioni tradizionali e innovative degli gnocchi alla sorrentina.
LA PRESENTAZIONE ALLA STAMPA
Giovedì 7 settembre la manifestazione è stata presentata alla stampa presso la Terrazza delle Sirene del Circolo dei Forestieri di Sorrento.
Presenti alla serata diversi chef campani, che hanno proposto la propria personale interpretazione degli gnocchi alla sorrentina, con consistenze, forme e impiattamenti molto diversi tra loro.
Mario Affinita, del Don Geppi di Sant’Agnello (1 stella Michelin) – Gnocco di Pomodoro Giallo alla Sorrentina: la salsa di pomodoro si trasforma in uno gnocco cotto con all’interno un cuore di fior di latte, alla base una salsa di parmigiano e olio al basilico.
Giuseppe Aversa, de Il Buco di Sorrento (1 stella Michelin) – Gnocchi ai tre pomodori.
Paolo Barrale (presente in sua vece lo chef Giovanni Mariconda) di Aria Restaurant di Napoli – Torna a Surriento: gnocchetti di pomodoro, con limone in due consistenze e biscotto al parmigiano.
Pasquale De Simone del Ristorante ‘O Break del Renaissance Naples Hotel Mediterraneo di Napoli – Gnocchi di patate ai tre pomodori con ripieno di fior di latte.
Andrea Napolitano del Ristorante Ndrè di Sorrento – Gnocchi di patate, ristretto di pomodoro, basilico greco e spuma di mozzarella bruciata.
Marco Parlato, resident chef della Terrazza delle Sirene di Sorrento, in collaborazione con lo chef Vincenzo Guarino – Bottoni di Gnocchi: gnocchi con cuore di crema fior di latte, zuppa di pomodoro cuore di bue di Sorrento, pesto di basilico, pesto di pomodorino giallo, germogli di basilico viola e germogli di basilico verde.
Lino Scarallo di Palazzo Petrucci di Napoli (1 stella Michelin) – Chell’ e’ Zit’t: Gnocchi a forma di zito ripieni di fior di latte, stracotto di pomodoro, olio al basilico.
Giuseppe Stanzione del ristorante Glicine dell’Hotel Santa Caterina di Amalfi (1 stella Michelin) – Sorrentino Inverso: gnocchi di fior di latte, pomodoro in pomata, olio al basilico.
Le proposte degli chef sono state precedute dalle Montanare tradizionali preparate da Vincenzo Iannucci, brand ambassador e Nuvola specialist di Mulino Caputo, e accompagnate dai vini delle aziende: Cantine Cecere, CasaSetaro e Salvatore Martusciello, e dalle birre Serrocroce del mastro birraio Vito Pagnotta (presente anche con il suo originale Amarodibirra) e del Birrificio Sorrento di Francesco Galano e Giuseppe Schisano, eccellenze brassicole campane.
In degustazione, anche i prodotti dell’azienda Piemme di Piano di Sorrento, con il suo storico limoncello, il limoncello bio, il nocino, il finocchietto e il rosolio di agrumi, e l’azienda comasca Nero di Como, che ha proposto il suo liquore di purissima liquirizia calabrese, rum vintage e miele biologico del lago di Como.
Sponsor tecnici della manifestazione sono stati anche: Così Com’è, il Pomodoro 100% italiano; Virtuna 1934, produttore del Pomodorino del piennolo del Vesuvio DOP, la Cristalleria dei Fratelli Fumo, leader nel settore delle decorazioni su bicchieri e l’acqua minerale San Benedetto.
Quella del Sorrento Gnocchi Day è stata anche l’occasione per presentare un dolce inedito, dedicato alla perla della Costiera sorrentina, da sempre musa di artisti, scrittori e musicisti. Per la prima edizione, è stato il maestro pasticcere napoletano Ciro Poppella, il creatore dei Fiocchi di Neve, a proporre un nuovo dolce al caffè Illy che, a partire dall’8 ottobre, si potrà degustare in tutte le sue pasticcerie.
L’idea di istituire una celebrazione del piatto identitario di Sorrento è stata di Carmen Davolo della Dieffe Comunicazione che, insieme a Vincenzo Guarino, e grazie alla collaborazione di Peppe Aversa del ristorante stellato Il Buco di Sorrento, ha chiamato a raccolta decine e decine di chef in tutto in mondo.
Essenziali, per la realizzazione del Sorrento Gnocchi Day, la collaborazione di: Mulino Caputo, il Mulino di Napoli; Latteria Sorrentina; Ezechiele – Le patate di Michele Moccia; Torretta – Olio extravergine di oliva; Banca di Credito Popolare; Penisolaverde SpA, Work Line divise e Divise&Divise – abbigliamento professionale.
L’evento gode del patrocinio del Comune di Sorrento e di Federalberghi Penisola Sorrentina.
Sulla pagina Facebook Sorrento Gnocchi Day si trovano alcune delle interpretazioni proposte dagli chef, nonché l’elenco completo dei ristoranti che hanno aderito all’iniziativa, comprese le scuole di cucina locali presso le quali saranno attivate le cooking classes, per imparare a cucinare dei perfetti Gnocchi alla sorrentina.
Considerato l’entusiasmo con il quale è stata accolta l’iniziativa, il Sorrento Gnocchi Day si prepara alla seconda edizione, in programma per l’ottobre del prossimo anno.