WEEKEND ROMANO, CULINARIA 2013 E ALTRE COSE
Si parte! Base nel quartiere Prati, così la prima tappa raggiungibile a piedi è il nuovo Panificio di Gabriele Bonci in via Trionfale.
Neanche il tempo di aprire la porta che vengo investita da un profumo meraviglioso! Essendo ora di pranzo di un movimentato sabato, il locale è decisamente affollato, ma l’attesa mi dà il tempo di guardarmi intorno.
Inizialmente propendevo per la pizza bianca farcita con la mortadella, una delle mie merende preferite, poi, a un certo punto, i miei occhi si posano sulla porchetta (che, colpevolmente, non ho mai assaggiato). La scelta perciò è obbligata.
Beh, posso affermare con certezza che nessuna fila è mai stata così lieta. Uno spuntino a dir poco succulento!!!
Una volta messa in forze, posso iniziare il mio giro pomeridiano solitario; prendo la metro e mi dirigo a Piazza di Spagna.
La zona è piena di tentazioni, in particolare Babington’s, del quale amo l’atmosfera british, e tra le varie cose scorgo anche un nuovo negozio specializzato in tartufi, ma per soddisfare la mia voglia di dolce vado da Ladurée, che ha aperto da pochi mesi in via Borgognona.
Ora non venite a dire che sono esterofila! Che io mangi local e promuova la mia terra è risaputo, ma ognuno ha le sue debolezze 🙂 Ho sempre adorato le meringhe, e i macarons rappresentano per me il naturale passaggio successivo.
Meno male che pure dalle mie parti ho i miei punti di riferimento (ad esempio, qui) dove correre in caso di crisi d’astinenza.
Dopo aver appagato il pancino sia con il salato che con il dolce, decido di andare a Culinaria, la rassegna dedicata all’incontro tra prodotti tipici e alta cucina, che quest’anno si svolge presso il Mercato Rionale Coperto della Garbatella. Questo mi dà anche l’opportunità di scoprire una nuova zona della città mai visitata prima d’ora, un quartiere che avevo sentito nominare solo per via di una famosa serie televisiva.
La grande area coperta – riaperta per l’occasione dopo dieci anni – è piena di espositori e di squisitezze di ogni genere; tra assaggi e degustazioni (provo anche l’abbacchio romano, la mia seconda specialità regionale della giornata) trovo anche il tempo di assistere allo show cooking della chef pasticcera Loretta Fanella.
Nel corso dell’incontro, presentato dalla giornalista Elisia Menduni, la Fanella, specializzata in dessert al piatto e pasticceria da ristorazione, racconta le caratteristiche salienti del dolce che conclude un intero pasto.
Il dessert in questione deve essere leggero, con poco zucchero e pochi grassi, deve avere una componente acida per correggere il palato, una parte croccante, un gioco di temperature, deve essere esteticamente bello e deve “raccontare un mondo”.
Il dolce proposto per questo evento è inedito (anche se utilizza le tecniche già descritte nel suo libro, “Oltre”), e tutto bianco per trasmettere un’idea di purezza e di poesia, ispirate dalla nascita del figlioletto di 16 mesi.
Una composizione di grande effetto scenografico, che mette insieme una rosa fatta di meringhe leggerissime, cremoso allo yogurt, trine di caramello ai frutti di bosco, briciole di pasta frolla con tisana alla rosa e salsa ai frutti di bosco.
Alla fine della presentazione, mi imbatto in Gabriele Bonci, protagonista dell’incontro successivo, ma per me è tempo di andare.
Recuperato il marito e dopo aver gironzolato ancora un po’, per l’ora di cena decidiamo di rimanere in zona Prati e dunque scegliamo di andare al Romeo Chef & Baker, un locale di recente apertura nato dalla collaborazione tra la famiglia di fornai Roscioli e la chef stellata Cristina Bowerman. Questo significa che a disposizione c’è praticamente di tutto: prodotti da forno di ogni genere, il meglio dei salumi e formaggi italiani e internazionali, piatti gourmet, come anche panini e insalate.
Dato che mi ero satollata a sufficienza per tutto il giorno, prendo solo degli ottimi affettati accompagnati da birra artigianale e un dolce finale, il che non mi consente di dare una valutazione globale esaustiva. Mi piacerebbe tornare a sperimentare la cucina, perché l’insieme è di grande piacevolezza.
E qui si conclude una giornata davvero intensa, ma pienamente soddisfacente!
La giornata successiva è assolutamente singolare: la città è in pieno fermento, sia per la maratona, sia per il primo Angelus del nuovo Papa. Fiumane di gente scorrono in ogni direzione! L’unica soluzione è cambiare aria e fuggire altrove.
Prima tappa, Il Maritozzaro a Porta Portese, per un ennesimo assaggio di tipicità. E che non si dica che non testo le specialità locali 🙂
Successivamente, sosta e pranzo da Eataly, meta che desideravo visitare da un po’. Quattro piani di prodotti e angoli di ristoro, un passatempo gradevole e per certi versi anche interessante.
Dedico un’attenzione particolare al settore delle birre, notevole, e osservo con piacere che ci sono tanti prodotti campani disseminati in giro. È proprio vero che in quanto a eccellenze siamo messi bene 😉
Indirizzi utili:
Panificio Bonci
Via Trionfale, 34/36 – Roma
tel. 06/39734457
www.gabrielebonci.it
Ladurée
Via Borgognona, 4C – Roma
tel. 06/69941625
www.laduree.com
Babington’s English Tea Rooms
Piazza di Spagna, 23 – Roma
tel. 06/6786027
www.babingtons.com
Romeo Chef & Baker
Via Silla, 26/A – Roma
tel. 06/32110120
romeo.roma.it
Il Maritozzaro
Via Ettore Rolli, 50 – Roma
tel. 347/2175214
Eataly
Piazzale XII Ottobre 1492 – Roma
tel. 06/90279201
www.roma.eataly.it
AGGIORNAMENTO: Romeo Chef & Baker ha traslocato in Piazza dell’Emporio 28 a marzo 2017.
Al suo posto, nella sede di Via Silla 26/A c’è l’Osteria di Birra del Borgo.
Ladurée ha chiuso a dicembre 2017.