KRÈSIOS BISTROT A TELESE TERME
Krèsios amplia la sua offerta. Il bellissimo casale nel Sannio che ospita il ristorante, uno shop gourmet e quattro camere dalla calda accoglienza si arricchisce di uno spazio bistrot, con proposte in grado di coniugare l’alta cucina con il cibo da strada.
La qualità è un requisito imprescindibile per lo chef patròn Giuseppe Iannotti, da sempre attentissimo all’eccellenza delle materie prime e in generale di ogni singolo prodotto presente nel locale. I suoi standard minimi farebbero venire le vertigini a buona parte della ristorazione media.
In occasione dell’inaugurazione del bistrot avvenuta ieri, Iannotti ha rallegrato i suoi ospiti con una selezione di piatti presenti nella nuova carta. Pani e focacce preparati con lievito madre e variamente farciti, crocchè di patate, polpette, kre…bab, perfino cotiche fritte (precedentemente disidratate e poi tuffate in olio bollente fino a diventare quasi soffiate: uno dei tanti colpi di genio dello chef).
Altrettanto allettante anche la parte dolce: sofficissime graffette fritte rotolate nello zucchero e nella cannella (superfluo dire che in questa cucina non si usa quella già polverizzata ma si grattugia la stecca) e squisiti cornetti al burro francese con vaniglia bourbon.
Mi preme ricordare che lo chef è anche un ottimo pasticcere, e che i suoi macarons sono tra i più buoni che io abbia mangiato al di fuori della Francia (i miei misfatti sono riportati qui).
La mia stima per chef Iannotti è cosa nota, e nei suoi riguardi ho già utilizzato tutti i superlativi esistenti, quindi concludo esortandovi a fargli visita, perché ormai non avete più alcuna scusa!
Perdere una capatina da queste parti sarebbe un vero delitto.