CASEIFICIO PONTICORVO
Caseificio Ponticorvo è una realtà inserita in un territorio ad alta vocazione gastronomica, il Medio Volturno, e più precisamente ad Alvignano, patria di aziende virtuose (Pizzeria Élite Rossi, Birra Karma, Fattoria Pagliuca, Caseificio Il Casolare) e vicinissima a quella Caiazzo resa nota dal nome altisonante di Franco Pepe.
Un’azienda attiva dal 1968, specializzata nella trasformazione di latte bufalino e vaccino; una storia di impresa lunga più di cinquant’anni, quella della famiglia Ponticorvo, iniziata con Antonino Ponticorvo e la moglie Giuseppina, e proseguita con i figli prima e poi con i nipoti, oggi alla guida: i fratelli Anna, Antonino e Giusy Ponticorvo.
L’attuale sede operativa, che ha sostituito quella storica, è stata inaugurata a maggio del 2022; è uno stabilimento multifunzionale di tremila metri quadrati, che include un’area dedicata alla produzione, un bar con gastronomia e un punto vendita con prodotti propri e altre specialità gastronomiche, comprendente anche un’enoteca con una accurata selezione di vini (dai prezzi decisamente ragionevoli).
Al piano superiore della struttura, un ristorante-pizzeria, in attesa dell’avvio a pieno regime.
Il caseificio lavora 1200 quintali di latte al giorno tra bufalino e vaccino. In quest’area alle pendici dei Monti Trebulani ci sono svariati allevamenti bufalini il cui latte confluisce quotidianamente qui in azienda; il latte vaccino proviene invece dalle regioni limitrofe e dal nord Italia. Tutto il latte in entrata passa nel laboratorio di analisi interno prima della lavorazione.
La tipologia di lavorazione praticata in azienda è quella della pasta filata, secondo la tradizione avviata dal nonno Antonino (originario della Penisola sorrentina).
Nel 2015 il Caseificio Ponticorvo ha aderito al Consorzio di Tutela della Mozzarella di Bufala Campana DOP; è inoltre dotato di certificazione Halal.
L’impianto di produzione è nuovo di zecca e totalmente automatizzato, suddiviso in aree separate per tipologia di latte; annovera un innovativo impianto di smaltimento delle acque reflue, tra i maggiori della Campania. Il progetto aziendale punta alle energie rinnovabili; l’impianto fotovoltaico è in cantiere.
Dal caseificio escono ogni giorno 25 quintali di Mozzarella di Bufala Campana DOP e 130 quintali di fior di latte per pizza, ottenuti con la tecnica del siero innesto.
La formatura della mozzarella avviene a mano per il prodotto destinato al punto vendita e con l’ausilio di macchine formatrici per quello rivolto al mercato estero. Infatti, una consistente parte della produzione è destinata all’esportazione, prevalentemente verso Giappone, Inghilterra e Corea del Sud; il prodotto finito parte immediatamente, dopo due ore dalla produzione.
LA DEGUSTAZIONE
Sono stata invitata a partecipare a una degustazione riservata a stampa e operatori del settore.
La mozzarella di bufala non è sapida, come si potrebbe supporre (una caratteristica tipica dell’area casertana, almeno fino a qualche tempo fa); tutt’altro: ha un gusto molto delicato.
Come riferito dal responsabile della produzione, Antonino Ponticorvo (omonimo del nonno), la concentrazione del sale nella salamoia è del 10%; il tempo di permanenza del formaggio dipende dal suo formato.
La provola vaccina è sottoposta ad affumicatura naturale, mediante paglia (certificata). Si riconosce dai segni caratteristici sulla pelle impressi dalla griglia su cui viene appoggiata durante il processo di affumicatura. Ha consistenza compatta e gusto fumé.
Grazie al Caseificio Ponticorvo per avermi dato la possibilità di conoscere questo progetto ad alta tecnologia che punta alla sostenibilità ambientale.
Caseificio Ponticorvo
Via Genovesi, 5 – Alvignano, Caserta
tel. 0823/865000
www.caseificioponticorvo.com
Aperto dal lunedì al sabato dalle 8 alle 20.
Domenica aperto dalle 8 alle 13.