FARINATI PIZZA AND MORE
A venti minuti da Napoli c’è una nuova realtà inaugurata lo scorso 19 giugno: Farinati – Pizza and more.
LA STORIA
Il progetto di Farinati nasce da un’idea degli imprenditori Gennaro Del Buono, Giovanni Pianelli e Renato Ruggiero, appassionati di cibo e di design.
Ruggiero, in particolare, è specializzato nell’arte della friggitoria partenopea, ed ha una società di catering e di consulenza interamente dedicata a questa branca della gastronomia; il suo cavallo di battaglia è la frittatina di pasta, uno dei capisaldi della rosticceria napoletana, che gli è valso importanti riconoscimenti.
IL LOCALE
Un locale di design, il cui concept è stato curato dall’architetto napoletano Mario Sorrentino.
Colori forti alle pareti, gigantografie di carte da gioco napoletane (anche in versione di amore gender free), pavimento a scacchi che richiama il dorso delle stesse, lampadari particolari.
La grande cucina a vista completa di elettrodomestici altamente funzionali racchiude anche due forni a gas per le pizze.
Un’area separata della cucina è dedicata alla lavorazione delle pizze senza glutine.
Il modernissimo bancone bar è utilizzato per la preparazione dei cocktail e per la spillatura delle birre alla spina.
90 i posti a sedere totali, suddivisi nelle due sale.
Le tinte vivaci caratterizzano anche la mise en place.
LA PROPOSTA
Fritti, pizze e dolci con un denominatore comune: la storia.
Storia e tradizione regnano in tutto il menu: nei Fritti del Monsù ispirati alla cucina borbonica, nelle ricette delle pizze, che attraversano quattro secoli di sapori, e infine nei dolci (tra i quali troviamo Il Re di Napoli, ossia il classico Babà Napoletano al Rum; L’onnipresente, Tiramisù classico al caffè con cremoso di mascarpone e cacao; Nonna Michela, il dolce dell’infanzia: Ricotta dorata e fritta ripassata nello zucchero).
Varie le tipologie di pizze: “storiche” a ruota di carro, “classiche” con cornicione alto, “O’rutiell” cotte nel ruoto, croccanti in teglia, fritte ripassate in forno.
Il comparto beverage offre bibite, birre artigianali, vini e cocktail; il menu composto da starter e antipasti suggerisce proprio alcuni abbinamenti con i cocktail.

LA DEGUSTAZIONE
Nel corso della presentazione alla stampa curata dai giornalisti Federica Riccio e Alessandro Savoia abbiamo potuto assaggiare diverse specialità di Farinati.
In apertura uno starter, mini bun con prosciutto di Parma DOP (omesso nella versione vegetariana), stracciata di bufala campana, datterini infornati e rucola.
Dalla sezione del menu I Fritti di Renato Ruggiero, i quattro Fritti del Monsù: Crocchetta di pollo con salsa ai porcini, Uovo alla monachina con tuorlo d’uovo scomposto e salsa con besciamella e formaggi, Frittatina alla finanziera con salsa di fondo bruno e porcini, Palla di riso allo zafferano con bolognese rossa all’interno.
Sempre a cura dello specialista friggitore Renato Ruggiero, tre frittatine di pasta: Frittatina classica con bolognese bianca, besciamella, formaggio e provola; Frittatina alla carbonara con carbocrema, guanciale croccante, besciamella e provola; Frittatina alla Nerano con crema di zucchine, chips di zucchine, fonduta di provolone del monaco DOP e provola.
Fritti perfetti, dorati, croccanti e asciutti.
Dal menu delle Pizze Speciali, Farinati Mood: mozzarella di Bufala Campana DOP, confettura di crisommole del Vesuvio, guanciale stagionato in marmo, rucola liquida, provolone del monaco DOP della Penisola Sorrentina, basilico.
Contrasti in equilibrio.

Farinati Mood: mozzarella di Bufala Campana DOP, confettura di crisommole del Vesuvio, guanciale stagionato in marmo, rucola liquida, provolone del monaco DOP della Penisola Sorrentina, basilico
Ripercorre la storia della pizza dal ‘600 al ‘900 la Percorso Storico a ruota di carro, con 4 gusti, uno per ogni secolo. ‘600: sugna, pecorino romano, pomodoro infornato, aglio, origano; ‘700: cicinielli, sugna, pomodorini gialli, aglio, origano; ‘800: marinara all’ombra, ‘900: margherita con pomodori pacchetelle e fiordilatte.
Questa pizza, uno dei piatti di punta del locale, riunisce nel gusto quattro secoli di sapori: il gusto del ‘600 si ispira alla pizza che mangiavano i marinai, con sugna, pecorino, aglio, origano, e con l’aggiunta di una licenza moderna del pizzaiolo, il pomodoro infornato. Il ‘700, con un omaggio a Gioacchino Murat, che amava la pizza con “cicinielli” (i bianchetti), sugna, aglio, origano e anche qui con un’aggiunta del pizzaiolo, i pomodorini gialli. L’800 porta la pizza del popolo: una marinara all’ombra, con poco pomodoro; infine il ‘900 porta il gusto della borghesia, ossia la classica pizza margherita.
All’opera per creare la pizza 4 gusti, un team di esperti pizzaioli coadiuvati da Renato Ruggiero, che dopo studi approfonditi ha sfornato il piatto della storicità.
Dal menu Croccante in teglia, Come una parmigiana: crema di melanzane arrosto, stracciata di bufala, chips di melanzane dorate e fritte, ragù napoletano e salsa al basilico.
Il gusto della parmigiana di melanzane su una base crunchy.

Come una parmigiana: crema di melanzane arrosto, stracciata di bufala, chips di melanzane dorate e fritte, ragù napoletano e salsa al basilico
Il dessert è un salto nel passato, la ricotta dolce che si preparava una volta nelle case partenopee: ricotta fritta e zuccherata. Non a caso il dolce si chiama Nonna Michela.
Confortante.
Farinati è un locale nuovissimo, con un’offerta variegata in grado di accontentare praticamente chiunque. Noi suggeriamo di passare per un assaggio, in particolare dei fritti.
Farinati – Pizza and more
Via Roberto Bracco, 17 – Casavatore, Napoli
tel. 081/7863268
www.facebook.com/farinatipizzandmore
https://app.katananfc.com/profile/P136511
Aperto dal lunedì al sabato a pranzo e a cena.
Domenica solo a cena.
Chiuso il martedì.