SERATA SUSHI ALLA PIZZERIA MORSI & RIMORSI
La Pizzeria Morsi & Rimorsi di Caserta fa parte del progetto omonimo della famiglia Capece, che conta due ristoranti (a Caserta, di cui abbiamo parlato qui, e a Milano) e, appunto, la pizza house casertana dall’eloquente appellativo Terroni in Pizzeria.
Un locale ampio in grado di accogliere oltre un centinaio di clienti ogni giorno a pranzo e a cena, nel quale il colore gioca a tutto campo: la tinta predominante è il turchese acceso, ma tanti piatti multicolor l’uno diverso dall’altro in ceramica di Vietri ornano la parete principale, dando vita a un piacevole effetto cromatico.
In mostra anche i tanti prodotti d’alta qualità impiegati per la realizzazione di pizze digeribili e ad alta idratazione. A vista pure il laboratorio dedicato alle pizze senza glutine, ben separato dalla cucina.
Consulente dei pizzaioli è il maestro pluripremiato Gianfranco Iervolino, mentre il comparto gastronomico si avvale dei consigli dello chef Giuseppe “Peppe” Daddio, direttore della scuola di formazione professionale Dolce e Salato di Maddaloni e autore del libro Dieta Mediterranea – Salute e Bontà, scritto con il nutrizionista Giorgio Calabrese.
Ed è proprio a Peppe Daddio che si deve l’idea di una serata di cucina d’autore rivolta tanto agli amanti della pizza quanto a quelli dei sapori etnici. Una commistione, quella tra stili differenti, sempre più diffusa e apprezzata.
L’evento, che si è svolto mercoledì 16 marzo ed è stato presentato dai giornalisti Antonella D’Avanzo e Vincenzo D’Antonio, ha visto all’opera il rinomato sushiman Ignacio Hidemasa Ito del ristorante partenopeo Jap One.
Il menu ha proposto l’alternanza di piatti giapponesi e di pizze della tradizione partenopea.
Dopo un benvenuto nipponico a base di pasta fillo ripiena di maiale in agrodolce, la sequenza si è aperta con la prima portata, Harumaki (rotolini ripieni di verdure e gamberi) con pettole di pizza fritta, salsa agrodolce e maionese vegana allo zafferano, e un fuori programma, Spigola e pesce burro conditi con olio extravergine d’oliva, limone e peperoncino.
Da amanti della cucina jap, non abbiamo potuto che apprezzare la materia prima eccellente e la mano dello chef!
A seguire, la prima delle pizze in formato mignon, Il Borgo Marinaro, con pomodoro San Marzano Dop, origano fresco di Casertavecchia, aglio rosso di Sulmona e basilico.
Morbida, leggera, ben eseguita.
Come seconda portata nipponica, una composizione scenografica formata da Chirashi (riso del sushi con salmone, gamberi, zenzero, tobiko), asparagi, confettura di pomodori e rosa di salmone con salsa di soia.
Non poteva mancare la regina delle pizze, la Margherita del Vesuvio, con pomodorino del piennolo del Vesuvio, fior di latte di Agerola, Grana Padano Dop e basilico fresco.
Ancora un altro trionfo del maestro Ito il vassoio di rolls misti, a base di ingredienti tra i quali salmone, gamberi e perfino calamari al latte di bufala.
Ultima delle tre pizze, la Bufalina, con pomodoro San Marzano Dop, mozzarella di bufala, Grana Padano Dop e basilico fresco.
La quarta portata è stata realizzata a quattro mani dagli chef Daddio e Ito: Il Tonno e il Vitello, cupoletta dei due crudi con mozzarella di bufala campana dop e misticanza aromatica accompagnata da una piccola montanara di mare.
Dessert finale, Trasparenza in bicchiere con consistenze di sapori Oriental Style/Napoli Metropolitan (Wasabi, babà, Sechuan, amarena, kumquat, rhum, cioccolato, sfogliatella e pastier’ e gran).
Gli abbinamenti sono stati sia enoici che brassicoli: Dubl rosato Feudi San Gregorio, Greco di Tufo Picoli Cantina Bambinuto, Moscato d’Asti I Vignaioli di Santo Stefano, birra Saint John’s Weiss e Saint John’s Kölsh.
L’incontro tra Oriente e Occidente funziona!
Pizzeria Morsi & Rimorsi
Viale dei Bersaglieri,14 – Caserta
tel. 0823/327822
www.morsierimorsi.it
Aperta sette giorni su sette a cena, dal lunedì al sabato anche a pranzo.