UN GIRO DIVINO PER IL MONDO, CENA A 6 MANI AL PIAZZETTA MILÙ
“E… ora qualcosa di completamente diverso”.
Una citazione cinematografica perfettamente calzante per descrivere una serata sbalorditiva, di quelle che lasciano con gli occhi sgranati e i sensi all’erta per stupore e ammirazione.
Teatro dell’evento, il ristorante Piazzetta Milù, ammirevole realtà stabiese gestita dalla famiglia Izzo in grado di coniugare cucina alla griglia, ristorazione di qualità, cantina importante e servizio accorto.
Protagonisti, tre chef giovanissimi e di assoluto valore: il resident Cristoforo Trapani, ventiseienne sorrentino di Piano con ottima formazione alle spalle (ha lavorato nelle cucine stellate di Heinz Beck, Antonino Cannavacciuolo, Moreno Cedroni e Davide Scabin) e gli ospiti, i fratelli salentini Floriano e Giovanni Pellegrino, cuochi globetrotters che nonostante la verdissima età hanno già accumulato esperienze presso i migliori ristoranti del pianeta (il Noma di René Redzepi a Copenaghen e il Restaurante Martín Berasategui a San Sebastián, tra gli altri).
Tema dell’incontro, “Un giro DiVino per il mondo”, ovvero “come abbinare sapientemente dei piatti goduriosi a tre grandi vini internazionali”. I vini in questione sono quelli selezionati da Winedow, azienda importatrice di Parma dedita esclusivamente all’eccellenza.
E così, i calici degli ospiti hanno accolto sentori e gradazioni provenienti da tre diversi continenti, per un viaggio affascinante e fuori dai soliti canoni.
Entrée fuori carta, Focaccina a doppia lievitazione con crema cacio e pepe, gambero e buccia di limone di Sorrento.
Due morsi ricchi di profumatissima cremosità.
Tappa seguente, Capesante con spuma di pecorino, fave morbide e croccanti, purea di mango e passion fruit di Cristoforo Trapani, accompagnate dal Sauvignon Blanc “Insight” Vinultra dalla Nuova Zelanda.
La morbida dolcezza delle capesante viene stemperata dalla croccante sapidità della pancetta; il piatto riprende le note fruttatissime e tropicali del vino, che, dopo aver pervaso le narici con i suoi effluvi esotici, lascia in bocca un finale speziato e pungente.
Il successivo Raviolo nero ripieno di burro di gamberi e tuorlo d’uovo di Floriano e Giovanni Pellegrino è una spiazzante monoporzione di ispirazione nordica da mangiare in un sol boccone, per godere l’esplosione della liquida farcia direttamente tra le fauci.
Il Pinotage rosè “Aaldering” dal Sud Africa regala al piatto note di cocco e di caramello.
Si vola verso la Francia con l’Anatra e topinambur, riduzione al Ratafià e verdure baby di Cristoforo Trapani, al quale ben si integra il Malbec “Siesta” Ernesto Catena dall’Argentina.
Finale col botto con l’Uovo Fucking Cold di Floriano e Giovanni Pellegrino. Un’emozione condita dalla Vodka Belvedere che Floriano spruzza personalmente su ogni “guscio”, un contenitore “fottutamente freddo” da tenere tra le mani per sperimentare un’esperienza sensoriale a tutto tondo e dal quale prelevare un agglomerato di sapori: spuma di latte, tuorlo d’uovo, salsa mou, limone, vaniglia del Madagascar e biscotti Digestive, con quella punta di salinità a contrastare il gusto dolce e a rendere il tutto un “non dessert”.
Un’unione di stili diversi (minimal per i Pellegrino Bros, a tutto gusto per Trapani) dal risultato anticonvenzionale e sorprendente, e in più una bellissima occasione per scoprire vini di non semplice reperibilità.
Fottutamente bravi.
Applausi.Piazzetta Milù
Corso A. De Gasperi, 23 – Castellammare di Stabia, Napoli
tel. 081/8715779
www.piazzettamilu.it
Winedow
AGGIORNAMENTO: Cristoforo Trapani ha lasciato Piazzetta Milù ad aprile 2015 ed è diventato executive chef presso il Ristorante La Magnolia dell’Hotel Byron a Forte dei Marmi (Lucca).