BONTÀ NATALIZIE AD AVELLA
Negli ultimi anni siamo diventati frequentatori assidui di Avella, fertile città irpina ricca di testimonianze storico-artistiche.
Oltre alle produzioni autoctone (nocciole e noci) e alle bellezze archeologiche (l’anfiteatro romano), sono soprattutto due i poli di attrazione cittadini: il ristorante Il Moera e la Pasticceria Pesce.
Lo chef Francesco Fusco e il pasticcere Pasquale Pesce sono infatti artigiani del gusto di rara sensibilità, capaci di interpretare il territorio e i suoi ingredienti con maestria e gentilezza.
Martedì 5 dicembre i due maestri avellani si sono ritrovati insieme alla giornalista Laura Gambacorta presso la Pasticceria Pesce per Natale in casa Pesce, appuntamento per presentare i dolci della tradizione natalizia (e non solo).
Francesco Fusco ha firmato la proposta salata, ovvero due dei cavalli di battaglia in carta al Moera: gli Spaghetti con noci e alici e la Minestra maritata (se ne parla qui).
Cremoso e saporito il primo, per il quale vengono impiegate due tipologie di noci locali, le Malizia (più delicate) e le Sorrento (più sapide). Guarnisce il tutto un fiore di borragine, delizia selvatica della quale la bassa Irpinia abbonda.
La Minestra maritata, piatto tipico campano delle festività declinato in tante versioni diverse in base alla zona geografica, è invece preparata da Fusco con un insieme di verdure dell’orto del Moera cotte al vapore (tra le quali cicoria, borragine e scarolina, esclusa la torzella, che da queste parti non si usa), brodo di gallina e parmigiano.
Talmente gustosa da essere apprezzata anche dai non amanti di questa pietanza.
Per la degustazione dolce, accanto a diverse tipologie di panettoni e mustacciuoli, la ormai nota Cassata avellana e il nuovissimo Roccocò alle noci realizzati dal maestro pasticcere Pasquale Pesce, quarta generazione di una famiglia che porta avanti la nobile tradizione dolciaria da oltre 120 anni.
La Cassata avellana (marchio registrato) è una creazione originale di Pasquale Pesce nata quattro anni fa. Non è ridondante in quanto non è ricoperta né da glassa né da naspro, è priva di canditi e piena di gocce di cioccolato; inoltre le nocciole danno un vero e proprio tocco di classe. Una prelibatezza unica che non può non piacere!
I roccocò classici di casa Pesce sono con le nocciole, diversi quindi da quelli napoletani, fatti con le mandorle.
I panettoni con lievito madre hanno una lievitazione molto lunga in cella a calore moderato, intorno ai 24 gradi. Consigliatissimo quello con pasta di mandorle e amarene.
Non possiamo che esortare tutti con entusiasmo: c’è sempre una ragione per andare ad Avella. Per i prodotti, per la cucina, per il patrimonio naturale.
Ne siamo innamorati al punto che un’avellana doc l’abbiamo portata a vivere con noi 😀
Pasticceria Pesce
Via Giacomo Leopardi, 33 – Avella, Avellino
tel. 081/18495000
www.facebook.com/pasticcieridal1896
Il Moera ristorante-orto
Via delle Centurie – Avella, Avellino
tel. 081/8252924
www.facebook.com/ilmoera
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