KRÈSIOS: FUORI IL MENU, DECIDE LO CHEF
Nuova era per il Krèsios, stella tra le più brillanti del panorama enogastronomico campano, che è per noi di casa All’assaggio meta di destinazione e rifugio per i momenti felici da anni.
Via il menu alla carta: si sceglie solo la lunghezza del pasto e l’eventuale pairing con le bevande (che include di tutto, dal vino ai cocktail, dai centrifugati agli infusi), poi è tutto in mano allo chef patron Giuseppe Iannotti e al suo validissimo team.
L’opzione più breve da 90 Euro è detta “Mr. Pink”, quella più lunga da 130 “Mr. White”, dai nomi di due personaggi del film Le Iene di Quentin Tarantino.
Si segnalano eventuali intolleranze, e poi si parte, verso una food experience che è come un giro sulle montagne russe all’interno di un tubo nel quale non si vede cosa accadrà dopo. Una curva, una discesa, una salita?
Una sequenza no limits dove ogni ordine programmatico sembra sovvertito, un percorso alla cieca da vivere senza l’inganno delle aspettative.
E, come sempre, nulla è ciò che sembra, e nulla è mai ripetuto.
Il naso si mette in moto per riconoscere profumi familiari, le dita diventano protagoniste durante la lunga successione dei finger snack, il gusto è travolto da consistenze e abbinamenti inusuali.
Le verdure fermentate fanno il loro ingresso in questo nuovo cammino, e si piazzano accanto a piatti bomba come il Pollo arrosto (una fantastica illusione!), la Sfera di cioccolato e oro ripiena di gorgonzola e amarena, il Sandwich di rana, lo Sgombro accompagnato dalla sua lisca fritta tutta da mangiare, i Cappelletti farciti di ragù e lo strepitoso Spaghetto allo scoglio preparato con oltre 40 varietà di pesci, che neanche si vedono!
Sembra assurdo, eppure dopo ogni boccone il palato torna immediatamente pulito.
Riuscitissimo anche l’abbinamento azzardato del Pu-erh freddo con la Ricciola.
Tutto avviene con la complicità del personale di sala, giovane eppure preparatissimo, come raramente visto altrove.
Solo alla fine il gioco sarà svelato con la consegna della lista di ciò che si è mangiato, e che naturalmente resterà negli archivi, in modo tale che, a una visita successiva, l’esperienza sarà completamente diversa.
Non si tratta però di mero esercizio di stile: qui la tecnica raggiunge vette estreme, e ogni cosa ha il suo perché nel modo e nel momento in cui viene presentata.
Abbandonate ogni pregiudizio, o voi che entrate, e lasciatevi coinvolgere in un lungo viaggio all’insegna di contaminazioni, scoperta, memoria, emozioni.
Krèsios
Via San Giovanni, 59 – Telese Terme, Benevento
tel. 0824/940723
www.kresios.it
1 Stella Michelin
La nostra precedente visita al Krèsios: https://allassaggio.it/kresios-estate-2014/