UN ASSAGGIO DI VAL D’ORCIA
Per la nostra prima fuga rigenerante dopo mesi di clausura abbiamo scelto la Val d’Orcia, un’area della Toscana iscritta nel 2004 come Paesaggio Culturale nella lista dei siti del Patrimonio Mondiale UNESCO; un luogo dove natura e gastronomia sono di pari meraviglia.
Girovagando tra gli splendidi borghi di Montepulciano, Pienza, San Quirico d’Orcia e Montalcino abbiamo trovato dolci colline, filari di cipressi, rotoballe di fieno, e assaggiato fantastici prodotti come pici, coccoli, bico, olio, vino e pecorino a profusione!
Naturalmente non si può raccontare la Val d’Orcia senza citare il Pecorino di Pienza.
Il pecorino di Pienza ha un gusto delicato, molto piacevole, non piccante in quanto prodotto con caglio di vitello; il sentore animale non è particolarmente pronunciato, e la sapidità è moderata.
Questa specialità valdorciana non ha marchi di tutela, non esistono né consorzi né disciplinari di produzione; solo la variante stagionata in barriques è inclusa nell’elenco dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali (PAT). Ne esistono perciò tante versioni diverse.
Ecco qualche suggerimento su dove assaggiare il pecorino di Pienza.
CASEIFICIO CUGUSI
Vi piacciono i picnic? Da aprile a ottobre il Caseificio Cugusi di Montepulciano offre la possibilità di degustare all’aperto – nell’area picnic appositamente allestita – i formaggi di propria produzione e altri prodotti locali come salumi, conserve e confetture, in abbinamento a vini di Montepulciano e birra artigianale.
Il cestino fornito in dotazione contiene tovagliette e posate biodegradabili, un sacchetto di pane già affettato, un tagliere in legno e un coltello con lama in acciaio (da restituire dopo l’uso); il cliente poi è libero di acquistare i prodotti che desidera consumare e di sedersi ad uno dei tavoli nel giardino dell’azienda.
Si può spaziare dai formaggi e latticini freschi (ricotta, primo sale, raviggiolo, marzolino, yogurt) a quelli più stagionati. Nell’assortimento aziendale, il Cenerino (pecorino di Pienza stagionato sotto la cenere) e il Pecorino di Pienza semistagionato dalla crosta rossa, trattata con conserva di pomodoro (metodo tradizionale pientino di conservazione, che non conferisce sapore al formaggio).
Il prodotto principe della casa è il Pecorino Gran Riserva, di grandi dimensioni, stagionato circa 18 mesi, insignito dei riconoscimenti Gold (2018-19) e Super Gold (2017-18 e 2019-20) ai World Cheese Awards. La crosta è trattata con olio di oliva; la consistenza della pasta è granulosa, il sapore è dolce e persistente.
PODERE IL CASALE
Podere Il Casale è una bellissima realtà sita su un colle nei dintorni del borgo di Pienza
Una fattoria biologica che produce formaggi di pecora e di capra a latte crudo, ricchissimi di gusto grazie all’alimentazione attenta degli animali e ai prati carichi di erbe aromatiche.
Il pecorino è prodotto nelle tipologie fresco, semistagionato (fino a 3 mesi), stagionato (circa 6 mesi) e Riserva (minimo 9 mesi di stagionatura).
Podere Il Casale comprende anche un ristorante che serve prodotti a km zero “farm to table”.
La vista dalla terrazza panoramica è mozzafiato: i tavoli sono letteralmente affacciati sulla valle sottostante, durante il pasto lo sguardo si riposa e si perde nelle tante sfumature di verde.
Oltre alla selezione di formaggi con miele e composte, abbiamo assaggiato i Pici fatti a mano con ragù di capretto e il Latteruolo di pecora con caramello salato (un dolce al cucchiaio a base di latte).
Dalla carta dei vini è saltata fuori una vera chicca: Stellare della cantina Le Chiuse. Uno spumante da Sangiovese in purezza, metodo classico brut rosé: fresco, elegante, emozionante. È prodotto in quantità limitatissime e solo nelle annate più fredde e dai grappoli più grandi.
Ci ha conquistati a tal punto che siamo andati a cercarlo direttamente in azienda, a Montalcino, e siamo riusciti ad accaparrarci alcune delle pochissime bottiglie rimaste. Un enosouvenir di tutto rispetto.
In questa incursione toscana siamo riusciti ad assaggiare anche i prodotti caseari di Fattoria Pianporcino: pecorino stagionato a latte crudo e yogurt a latte misto vaccino e ovino.
Avremmo voluto chiudere il cerchio delle degustazioni casearie con i prodotti del Caseificio Verdi Pascoli, ma purtroppo siamo capitati a Pienza di mercoledì, giorno di chiusura del punto vendita Il cacio di Ernello, e non avevamo il tempo per passare direttamente in azienda. Sarà per la prossima volta.
Ultima meta enogastronomica da segnalare, il Dopolavoro La Foce. Cucina toscana con bottega, per pranzi, spuntini, aperitivi, cene o semplicemente un bicchiere di vino in giardino.
Tutte le tappe segnalate (Caseificio Cugusi, Podere Il Casale e Dopolavoro La Foce) sono dog friendly; Lilli si è accomodata placidamente nei rispettivi giardini e si è goduta le soste al nostro fianco.
La Maremma e la Val d’Orcia si sono rivelate scrigni di bellezza e di sapori; non vediamo l’ora di andare all’assaggio di altre aree della Toscana!
Dopolavoro La Foce
Strada della Vittoria, 90 – Pienza, Siena
tel. 0578/754025
www.dopolavorolafoce.it
Azienda Agricola Le Chiuse
Strada vic. Sferracavalli, località Valdicava – Montalcino, Siena
tel. 338/1300380
www.lechiuse.com
Alcuni produttori di Pecorino di Pienza:
Caseificio Cugusi
Caseificio:
Via della Boccia, 8 – Montepulciano, Siena
tel. 0578/757558
Punto vendita a Montepulciano:
Via di Gracciano nel Corso, 31
tel. 0578/717018
www.caseificiocugusi.it
Podere Il Casale
Via Podere Il Casale, 64 – Pienza, Siena
tel. 0578/755109
https://podereilcasale.com
Fattoria Pianporcino
Località Pianporcino, 109 – Pienza, Siena
Punto vendita a San Quirico d’Orcia:
Via Dante Alighieri 113 b
www.facebook.com/fattoriapianporcino
Caseificio Verdi Pascoli
Podere San Polo – Trequanda, Siena
tel. 0577/665321
Punto vendita Il cacio di Ernello:
Via Enzo Mangiavacchi, 37 – Pienza, Siena
www.facebook.com/caseificioVerdiPascoli
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